Panorama
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Il disastro cyber è alle porte
Prima il sibilo, poi ecco il missile arrivare da est diretto verso Kiev, il bersaglio designato. In questo video girato da un contadino poco lontano dalla capitale Ucraina si vede uno dei missili a lungo raggio lanciati da Mosca sull'Ucraina. Uno dei 40 pare missili che all'alba hanno colpito diverse strutture ritenute sensibili.
A seguito di un attacco missilistico nel distretto di Holosiivsky a Kiev, una persona è morta e due sono rimaste ferite, ha detto il sindaco. Anche il distretto di Dnepr a Kiev è stato preso di mira. Nel frattempo si sollevano nuovi rapporti su altre regioni dell'Ucraina sotto attacchi missilistici: due infrastrutture energetiche, non meglio identificate sono stati colpite dagli attacchi russi nei pressi di Odessa.
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Shakira e «l’inno delle cornute» che spopola su YouTube
Siamo all'atto definitivo. La cantante americana ha dedicato una piccata e rancorosa canzone all'ex Gerard Piqué reo di averla tradita. E sui social è partita la gara a chi sta con lei e chi difende lui.
È il più mastodontico dramma social che si ricordi. Le borsette e i Rolex (sempre protagonisti) di Ilary e Totti al confronto sono robetta. Qui abbiamo il rancore, la vendetta. Un film di Tarantino, dove la protagonista è Shakira contro Gerard Piqué: 12 anni insieme e due figli. Galeotta fu la marmellata. Che diminuiva a vista d’occhio nel frigo. E l’ex campione del Barcellona non se ne nutre. È stato allora che lei ha iniziato ad avere qualche dubbio. Un po’ come quando Fantozzi trova sfilatini ovunque, nascosti dalla Pina innamorata del panettiere Abatantuono. Così è venuta a galla la tresca con la modella ventitreenne Clara Chia Marti. Che, cosa gravissima, avrebbe anche indossato i suoi vestiti.
Come disse la regina Maria Stuarda: «Basta lacrime, è ora di pensare alla vendetta». Con una diabolica «revenge song» crocifigge il povero El Piquetón, così ribattezzato perché fornito della virtù meno apparente. Diventa il brano in spagnolo più ascoltato di ogni tempo, oltre 100 milioni di visualizzazioni su YouTube. Il ritornello: «Hai sostituito una Ferrari con una Twingo, un Rolex con un Casio», è diventato l’inno delle cornute. E siccome le corna le abbiamo portate tutte, il web si è scatenato: «Avrà pure 22 anni, ma Shakira è un milione di volte meglio di questa sciacquetta», «Ha fatto bene, gli ha dato il due di piquè», «Noi siamo sempre obbligate a stare zitte e fare le signore perché così fai bella figura. E chissenefrega. Shakira sei tutte noi», «Una ha diritto di gridare al mondo il suo dolore».
E soprattutto di mettere a reddito il tradimento. «Le donne non piangono più, fatturano», canta. E infatti si è messa in tasca quasi tre milioni di dollari in soli quattro giorni. Perbacco. Intanto il fedifrago esibisce orgoglioso un Casio e va agli allenamenti in Twingo. Altra pubblicità e una marea di meme gloriosi: «Ha scambiato una Louboutin per una ciabatta», «La pancetta con il guanciale», «Un fustino di Dash per due di un altro detersivo». Rispondono anche dalle Onoranze Funebri Taffo: «Sempre meglio la Twingo che una delle nostre».
E non è mica finita. La cantante ha messo sul balcone una strega rivolta verso la casa della suocera, rea di essersi fotografata con l’altra. Mentre la canzone imperversa, i twittaroli si chiedono dove la porterà questa viralizzazione trash: «Già me l’ero sfracellate con Totti e Ilary, poi i dolori del giovane Harry, adesso pure questa», «L’arma migliore quando si viene traditi è l’indifferenza, non sta robaccia che le ha fatto perdere l’immagine», «Non ne aveva bisogno: era già una Ferrari», «È molto volgare fare i soliti paragoni tra eccellenza vs mediocrità. Come se tutte dovessimo essere Ferrari per avere un valore». Infatti su TikTok è in auge un giochino dove puoi vedere se sei Casio o Rolex. C’è chi si è consumato le impronte digitali a forza di fare girare la rotella, finché non appare il simbolo del Rolex. E allora siamo tutti più contenti.