Paura ai mondiali di Nuoto a Budapest. Anita Alvarez atleta della nazionale americana di Nuoto Sincronizzato è svenuta in acqua al termine del suo esercizio. La Alvarez è finita sott'acqua, affogando sempre più. A salvarla la sua allenatrice, Andrea Fuentes che, resasi conto dell'accaduto non ha esitato a lanciarsi in piscina dove ha recuperato la Alvarez portandola in superficie fino al bordo dove è stata raccolta dai soccorritori.
La forte crescita dell’automazione nell’industria rischia di essere accelerata dall’attuale carenza di lavoratori. Non solo: le nuove tecnologie richiedono competenze specifiche ancora troppo poco diffuse in Italia. Così molte imprese che utilizzano questi sistemi evoluti finiscono per delocalizzare in Paesi a più alto «quoziente tecnologico». E i nostri talenti specializzati le seguono.
In Italia ce ne occupiamo solo quando qualche caso finisce in cronaca nera. E il disagio, a partire dai giovani, è in aumento.
Alex ha ottenuto il via libera dal Tribunale civile di Roma per la sua «transizione». Un caso-pilota che ha aperto la strada per sentenze future. Ad aiutare il minore in questo percorso è il Servizio adeguamento tra identità fisica e identità psichica di un ospedale romano, sulle cui funzioni e attività è legittimo farsi delle domande.
Esauriti gli incentivi, moltissimi interventi avviati sono a rischio. E il destino di decine di migliaia di imprese edili sarebbe segnato.
Nel nostro Paese molti reati (dagli omicidi allo spaccio di droghe, fino alle molestie alle donne, come accaduto a Peschiera del Garda) sono commessi da stranieri. Eppure i casi vengono presto archiviati, se ne parla a fatica, le indagini hanno spesso lati opachi. Anche perché una certa politica stenta ad ammettere la presenza invasiva della mafia nigeriana, così come ad affrontare e reprimere la diffusione di questi crimini.
C’è la storica Anpi, ma anche una lunga teoria «minore» di associazioni combattentistiche e d’arma. Che, oltre all’attività storica o di celebrazione, hanno spese meno giustificabili. Centinaia di migliaia di euro che potrebbero essere oggetto di una legittima «spending review».
Carlo Calenda gongola per il risultato della sua nuova creatura politica al voto comunale: «Dal 10 al 25 per cento». Un’avanzata che però appare assai più modesta, con un côté di candidati dall’effetto «usato sicuro» rispolverati per l’occasione. E che, come ricostruisce Panorama, viene generosamente alimentata dalle donazioni dell’imprenditoria.
Gli Ordini dei farmacisti e i sanitari contestano l’imposizione a immunizzarsi (rimasta solo per loro). La ragione? I sieri non proteggono dal contagio. E le norme sono confusionarie e contradditorie.