Ayman al-Zawahiri è stato per decenni una delle figure più influenti e letali del jihadismo globale. Chirurgo egiziano di formazione, divenne il capo spirituale e operativo di al-Qaeda dopo l’uccisione di Osama bin Laden, incarnando una visione radicale della lotta armata contro l’Occidente e i regimi arabi considerati apostati.