libri
iStock - Bet_Noire
Lifestyle

I 10 libri di economia più belli del 2016

Fra i temi caldi del momento globalizzazione, finanza, ineguaglianza e longevità

La raccolta

Il Financial Times pubblica l'elenco dei migliori saggi di economia usciti quest'anno. Fra i dieci titoli a cui dare attenzione, anche una selezione di quelli apparsi nell'ambito del premio annuale “FT/McKinsey Business Book Award".

1 - The great convergence: information technology and the new globalization

Richard Baldwin nel suo saggio “La grande convergenza: information technology e la nuova globalizzazione” spiega come la caduta dei prezzi del trasporto ha portato a un aumento della circolazione delle merci. Adesso la stessa dinamica si manifesta anche nel caso della comunicazione, con nuovi centri produttivi del know-how in Cina. La terza globalizzazione che potrebbe seguire è quella delle persone attraverso la telepresenza.

2 - The euro and the battle of ideas

Alcuni economisti considerano l’Eurozona una cattiva idea, perché le economie che ne fanno parte sono troppo diverse fra loro. Il saggio “L’euro e la battaglia delle idee”, scritto da un economista tedesco, uno storico inglese e un ex-banchiere centrale francese spiega che, in realtà, il problema dell’Unione Europea è una divergenza sui meccanismi dell’economia. Un dibattito che potrebbe rimanere senza soluzione.

3 - Alibaba: the house that Jack Ma built

Nelle parole di Duncan Clark, Jack Ma, fondatore del gigante del retail online cinese Alibaba, emerge come un interessante imprenditore. L’autore, che ne ha seguito le tappe dall’esordio nel 1999, utilizza la case history per illuminare le caratteristiche della new economy cinese.

4 - Brazilionaires: the godfathers of modern Brazil

Il titolo “Brazilionari: i padrini del Brasile moderno" dice tutto: il saggio di Alex Cuadros, infatti, segue la ricchezza degli imprenditori brasiliani ed evidenzia la corruzione e l’ineguaglianza che gravano sul suo paese.

5 - Global inequality: a new approach for the age of globalization

Prendendo spunto dal lavoro di Thomas Piketty, Anthony Atkinson e François Bourguignon, in “Ineguaglianza globale: un nuovo approccio per l’era della globalizzazione”, l’autore Branko Milanovic conclude che, mentre l’ineguaglianza sta crescendo con la conseguenza di pericoli sul piano politico, a livello globale si assiste a un trend diametralmente opposto, ma è difficile conciliare i due trend.

6 - Makers and takers: the rise of finance and the fall of American Business

La finanza è cresciuta fino a dominare l’economia americana attraverso un incremento di attività spesso improduttive. Il risultato, secondo l’autore, è una crescita dell’ineguaglianza, un indebolimento degli investimenti e una fragilità dell’innovazione.

7 - The rise and fall of American Growth

Nel libro “L’ascesa e la caduta della crescita americana”, l’autore esplora le trasformazioni tecnologiche, economiche e sociali che hanno portato alla crescita della prosperità economica fra il 1870 e il 1970. E’ possibile che le innovazioni degli ultimi decenni, invece, non porteranno benefici economici paragonabili e dunque gli entusiasti della tecnologia dovrebbero avere uno sguardo allargato sulle reali possibilità di crescita.

8 - The end of alchemy: money, banking and the future of the global economy

In “La fine dell’alchimia: denaro, banche e il futuro dell’economia globale”, l’ex-governatore della Banca d’Inghilterra spiega quali forze economiche hanno portato alla crisi finanziaria globale e illustra l’importanza della banche centrali come supervisori dei prestiti a tutela dei risparmiatori.



9 - The 100-year life: living and working in an age of longevity

Lynda Gratton e Andrew Scott, professori della London Business School, offrono suggerimenti e idee su come la longevità cambierà l’atteggiamento verso la carriera, la finanza personale, l’organizzazione professionale e le relazioni dei Millennials.



10 - Thank you for being late

Non fa parte dei saggi in corsa per il premio, ma il nuovo libro di Thomas Friedman, editorialista del New York Times e vincitore del Premio Pulitzer  è uno fra i più interessanti usciti quest’anno. Intitolato “Thank you for being late: An Optimist’s Guide to Thriving in The Age of Accelerations” ("Grazie per essere in ritardo: la guida di un ottimista per prosperare nell’era delle accelerazioni") esplora i cambiamenti che hanno avuto luogo a partire dal 2007. L’autore illustra l’accelerazione di variabili economiche, sociali e tecnologiche.

I più letti

avatar-icon

Stefania Medetti

Sociologa e giornalista, ho barattato la quotidianità di Milano per il frenetico divenire dell'Asia. Mi piace conoscere il dietro le quinte, individuare relazioni, interpretare i segnali, captare fenomeni nascenti. È per tutte queste ragioni che oggi faccio quello che molte persone faranno in futuro, cioè usare la tecnologia per lavorare e vivere in qualsiasi angolo del villaggio globale. Immersa in un'estate perenne, mi occupo di economia, tecnologia, bellezza e società. And the world is my home.

Read More