I sistemi di intelligenza artificiale non devono essere visti come soluzioni che ci consentono di fare meno fatica, devono essere usati al meglio per fornire un servizio di maggiore qualità.
Il regolamento generale sulla protezione dei dati personali, il GDPR, ha compiuto 5 anni e in questo episodio analizziamo gli eventi principali dal mondo della privacy dell’ultimo anno e le previsioni per il prossimo anno.
La più grande acquisizione della storia del mondo dei videogiochi è ora stata approvata dalla Commissione europea aprendo scenari interessanti in un mercato in enorme crescita.
La decisione di Google di non lanciare il proprio sistema di intelligenza artificiale nell’Unione europea potrebbe essere dovuta al provvedimento del Garante privacy contro ChatGPT e all’AI Act, ma l’UE può permettersi questi ritardi?
La Corte di Giustizia europea si è espressa sul risarcimento del danno da violazione della privacy che potrebbe dar vita a notevoli controversie future.
La scorsa settimana ha segnato un momento cruciale nella storia della digitalizzazione: il Parlamento dell’UE ha raggiunto un accordo sulla prima legislazione al mondo sull’intelligenza artificiale, l’AI Act.
L’approvazione del Data Act rappresenta un momento storico nella strategia europea sui dati per una loro valorizzazione sempre maggiore.
