Ma che somari questi grillini...
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Ma che somari questi grillini...

Da quando sono in Parlamento i cinquestelle si sono distinti per aver commesso errori di tutti i tipi

L’ultima clamorosa gaffe è della senatrice Paglini, che chiama Pino Chet l’ex dittatore cileno Augusto Pinochet. Ma da quando sono in Parlamento i cinquestelle si sono distinti per aver commesso errori di tutti i tipi: dal ruolo della Banca centrale europea e di Mario Draghi ai limiti anagrafici per essere eletti al Quirinale, dal voto di fiducia che un governo deve avere dal Parlamento all’esistenza delle sirene...

19 marzo: Gessica Rostellato «interrogata» da Le Iene: «Cos’è la Bce? Mmm... Banca comunitaria...? Ehm... non mi viene... Banca... non lo so, devo scappare... Chi è Draghi? È l’ex presidente della Banca d’Italia... Cosa fa ora? Sono fusa... vuole farsi candidare presidente della Repubblica? Chi è rispetto alla Bce? Non lo so, ora posso andare?».

15 aprile: Roberta Lombardi era capogruppo alla Camera, ma con carenze costituzionali: «Che un presidente della Repubblica debba avere una certa età anagrafica non c’è scritto da nessuna parte... Ah, c’è scritto in Costituzione?».

22 ottobre: Carlo Sibilia rivolto a Enrico Letta dice in aula: «Se avessimo ancora un presidente della Repubblica veramente super partes, l’avrebbe già destituita dal suo incarico». La replica: «Il presidente del Consiglio non può essere destituito dal presidente della Repubblica, ma da questo Parlamento».

2 novembre: Tatiana Basilio su Facebook commenta un documentario che sosterrebbe l’esistenza delle sirene: «Prove schiaccianti! Sei scienziati che stavano facendo studi l’hanno vista». E conclude: «Pensiamo di essere gli unici nell’universo, ma non siamo nemmeno unici sulla Terra. Forse abbiamo paura di questo?».

13 novembre: Sara Paglini su Facebook si dissocia dalla compagna di partito Emanuela Corda (che aveva accomunato il kamikaze alle vittime di Nassiriya) e scrive (testuale): «Non giustifichiamo tutto, altrimenti mi verrebbe da pensare che qualcuno un giorno potrebbe anche dire che le stragi naziste, i morti in Siberia, i regimi violenti come quello di Pino Chet...»

13 novembre: Paolo Bernini parlando alla Camera sulla missione italiana in Afghanistan, parla di Osama bin Laden dicendo: «Beh, dovrebbe essere morto due anni fa», lasciando aperto il dubbio. In passato aveva accusato gli Usa di avere avuto un ruolo nell’attacco alle Torri gemelle.

13 novembre: Alessandro Di Battista: «Gli afghani hanno cacciato i russi che erano giustificati dal Pci di allora». Ma Enrico Berlinguer condannò l’invasione. Di Battista si scusa su Facebook.

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