olimpiadi tokyo 2020 staffetta italia medagliere medaglie gare da seguire
Epa
News

Olimpiadi da record: cosa resta da vedere

Il venerdì degli ori ha regalato il primato di medaglie nella storia dei Giochi azzurri: 38. Ora la volata finale con ancora qualche azzurro per sperare (ma non solo)...

Difficilmente si ripeterà una chiusura di Olimpiadi come quella di Atene 2004, con l'oro di Baldini nella maratona e le nazionali di basket e pallavolo maschile a giocarsi le finali in un'orgia di emozioni. La spedizione italiana a Tokyo 2020 è, però, già da record così, con le 38 medaglie complessive di cui 10 d'oro conquistate a due giorni dalla conclusione del programma. Non eravamo mai stati così ricchi e belli: solo a Los Angeles nel 1932 e Roma nel 1960 ci eravamo arrampicati fino a quota 36, un traguardo polverizzato nel venerdì dei primati con la staffetta trascinata da Tortu e Jacobs, il karateka Busà nella patria del karate e la marciatrice Palmisano: troppa grazia in coda a un anno e mezzo di sofferenza, in cui lo sport italiano ha rischiato di chiudere per Covid.

Alle ultime 48 ore olimpiache ci presentiamo con 10 ori, altrettanti argenti e 18 bronzi. Con qualche delusione di troppo (la scherma ad esempio), ma anche con un medagliere dall'atletica leggera che ci ha portato di colpo in cima al mondo. E dire che a Rio de Janeiro 2016 eravamo quasi spariti in pista. Merito di Jacobs e non solo. E adesso? A occhio è difficile aumentare il bottino, ma visto che siamo in piena bolla d'entusiasmo perché non puntare qualcosina sui nostri maratoneti Epis (donne) ed El Fathaoui (uomini, la gara che chiude per tradizione il programma nel giorno della cerimonia di chiusura). Abbiamo in lizza anche la 4x400 maschile e sognare non costa nulla.

Qualcosa si può puntare sulla pista che ci ha già regalato emozioni fortissime: Viviani e Consonni ci provano nell'Americana mentre la Balsamo cerca riscatto nell'Omnium. Poi ci sono le Farfalle della ginnastica ritmica, il vero tesoro nascosto di queste ultime giornate tricolori con finale domenica 8 agosto e qualche fondata speranza di podio nella prova a squadre. Occhio anche al nuoto artistico.

Ma la chiusura delle Olimpiadi di Tokyo è da fuochi d'artificio anche dove non ci sarà l'Italia a gareggiare. Almeno tre gli appuntamenti da segnarsi in agenda, sempre considerando come il programma dell'atletica regali un finale spettacolare. Se nella notte del 7 agosto Francia e Stati Uniti si sono giocate l'oro nel basket maschile seguite da Francia e quel che resta della Russia nel volley uomini (il via alle 14,15), domenica 8 è il turno di pallavolo femminile e pallanuoto: Brasile-Stati Uniti donne in palestra (ore 6,30 italiane) e Grecia-Serbia in vasca (ore 9,30) sembrano fatte apposta per alimentare qualche nostro rimpianto ma senza esagerazioni. Con un medagliere così ci si può anche sedere in poltrona per godersi lo spettacolo.

I più letti

avatar-icon

Giovanni Capuano