apink namjoo bad
Musica

Namjoo delle Apink presenta il suo nuovo solo "Bad"

Il membro di uno dei gruppi più riconosciuti della seconda generazione del K-pop parla con Panorama.it del suo nuovo album, di come abbracciare il nostro vero io e superare la negatività

Kim Namjoo delle Apink è tornata alla ribalta con il suo atteso album solista "BAD". L'album, che contiene tre brani avvincenti, mostra l'evoluzione di Namjoo come artista e il suo incrollabile impegno verso la sua arte.

Il fulcro dell'album è la title track, "Bad", un inno dinamico che incoraggia gli ascoltatori a superare la negatività e ad abbracciare il proprio vero io. Ma prima di immergersi nella canzone principale, gli ascoltatori sono accolti dal brano introspettivo "Mirror Mirror", narrato dall'acclamato attore Daniel Henney, che detta il tono del messaggio di forza contenuto nell'album. Inoltre, "Ridin' Out" è una potente dichiarazione di autostima e resilienza, che completa un album ricco di energia e messaggi edificanti.

Ciò che distingue "BAD" è il profondo coinvolgimento di Namjoo nella sua creazione. Non solo ne ha plasmato il concetto e il tema, ma ne ha anche perfezionato gli elementi visivi, svolgendo un ruolo fondamentale in ogni aspetto della produzione dell'album. Anche se questa volta non ha contribuito ai testi, la sua influenza è palpabile in tutto l'album, riflettendo la sua crescita come artista e la sua incrollabile dedizione al suo mestiere. Questo livello di investimento personale nell'album testimonia la visione artistica e l'impegno di Namjoo, rendendo "BAD" un progetto davvero unico e speciale.

Per Namjoo, "BAD" non è solo un altro progetto solista: è una dichiarazione di indipendenza artistica e di auto-espressione, un nuovo modo di mostrare un'immagine fresca e distintiva come artista solista, separata dalla sua identità all'interno delle Apink.

Dopo aver debuttato con le Apink nel 2011, Namjoo si è avventurata nelle attività da solista nel 2020 con l'uscita di "Bird", dove ha mostrato una personalità solida e sicura di sé. Tuttavia, "BAD" segna un nuovo capitolo della sua carriera da solista, caratterizzato da crescita, resilienza e autenticità senza fronzoli. Namjoo attribuisce alle esperienze personali e di gruppo vissute negli ultimi quattro anni il merito di averla trasformata nell'artista che è oggi, evidenziando l'evoluzione della "Kim Namjoo umana" che si riflette nella sua musica.


Panorama.it ne ha parlato con lei.

Piacere di incontrarti di nuovo. Come stai?

Ho girato e montato i miei video su YouTube e mi sono preparata per il mio album da solista!

Iniziamo parlando della tua nuova musica. Che tipo di album è BAD?

Questo album racconta la storia di non lasciarsi influenzare dalle reazioni negative degli altri e di mostrare di più di se stessi.

In cosa si differenzia dal tuo primo lavoro da solista, Bird?

Mentre l'album precedente mostrava audacia, questo album ritrae un lato artistico più audace e più evoluto, come se si spalancassero le mie ali.

Puoi spiegarci quali significati più profondi sono contenuti nel titolo dell'album "BAD"??

Trasmette un messaggio schietto e senza remore: "Non lasciatevi influenzare dalle malelingue. Questa sono io, e mi piace questo aspetto di me stessa".

Come confronteresti i temi dell'amore per se stessi in "Mirror, Mirror" e dell'empowerment in "Ridin'Out"??

Sia "Mirror, Mirror" che "Ridin'Out" contengono temi di amore positivo per se stessi. "Mirror, Mirror" esprime un amore fiducioso per se stessi che crede di essere i più fighi a prescindere da ciò che dicono gli altri, mentre "Ridin'Out" è un messaggio confortante che auspica l'amore per se stessi e l'emancipazione, dicendo: "Un giorno arriverà la stagione più splendente, quindi percorri con fiducia il tuo cammino così com'è".

"Mirror Mirror" è narrata dall'attore di fama mondiale Daniel Henney. Come è nata questa idea?

La voce narrante di Daniel Henney in "Mirror Mirror" è stata un'idea nata durante le discussioni sull'album. Quando è stato proposto il suo nome, lo abbiamo contattato attraverso i canali aziendali e lui ha gentilmente accettato subito.

"Non fatevi influenzare dalle malelingue. Io sono così. Mi piaccio così come sono". Cosa rivela questa frase della personalità di Kim Namjoo??

Questa frase rivela la mia determinazione a esprimermi liberamente e con sicurezza senza essere influenzato dalle opinioni altrui e i miei continui sforzi per svilupparmi ulteriormente in questa direzione.

"Bad" è una parola che può essere collegata a sentimenti terribili. In che modo Kim Namjoo consiglia di non reagire alle parole negative e come si approccia alle critiche??

Il mio consiglio è di non lasciarsi influenzare dalle parole negative, ritenendo che non portino alcun beneficio a se stessi. Se da un lato apprezzo i consigli di chi mi vuole bene, dall'altro comprendo il pericolo di perdere me stesso facendomi influenzare troppo dalle opinioni altrui, e quindi sottolineo l'importanza dell'amor proprio e della fiducia in se stessi.

In che modo la tua schiettezza contribuisce alla narrativa di questo album?

La mia schiettezza contribuisce all'onestà e alla sincerità delle storie raccontate in questo album. I testi sembrano quasi conversazioni che faccio con i miei amici, contenenti messaggi che voglio trasmettere anche a me stesso.

Qual è stata la reazione degli altri membri delle Apink al tuo nuovo album??

Gli altri membri delle Apink hanno mostrato un sostegno continuo, dicendo di aver trovato le esibizioni impressionanti e di essere venuti a dare il loro supporto durante gli showcase e gli spettacoli musicali. Il loro sostegno è stato toccante e mi ha dato forza.

Se dovessi descriverti in una sola parola, quale sarebbe?

Diva (che sta cercando di diventarlo)

Chi è Kim Namjoo ora?

Sono una persona che si sforza costantemente di essere onesta.

I più letti

avatar-icon

Marianna Baroli

Giornalista, autore

(Milano, 1986) La prima volta che ha detto «farò la giornalista» aveva solo 7 anni. Cresciuta tra i libri di Giurisprudenza, ha collaborato con il quotidiano Libero. Iperconnessa e ipersocial, è estremamente appassionata delle sfaccettature della cultura asiatica, di Giappone, dell'universo K-pop e di Hallyu wave. Dal 2020 è Honorary Reporter per il Ministero della Cultura Coreana. Si rilassa programmando viaggi, scoprendo hotel e ristoranti in giro per il mondo. Appena può salta da un parco Disney all'altro. Ha scritto un libro «La Corea dalla A alla Z», edito da Edizioni Nuova Cultura, e in collaborazione con il KOCIS (Ministero della Cultura Coreana) e l'Istituto Culturale Coreano in Italia.

Read More