Febbre da musical: Modugno a Roma, Abba a Milano
Ufficio stampa Sistina
Musica

Febbre da musical: Modugno a Roma, Abba a Milano

Beppe Fiorello interpreta Mr.Volare al Sistina mentre il Teatro degli Arcimboldi ospita il fortunatissimo “Mamma Mia!”

I musical italiani sono cresciuti in maniera esponenziale negli ultimi anni, riducendo il gap con Broadway

Il gap tra le grandi produzioni di Broadway e il musical italiano, fino a qualche tempo fa quasi incolmabile, si è ridotto sensibilmente negli ultimi anni grazie a produzioni di altissimo livello sia per allestimenti scenici che per qualità degli attori. Contestualmente all’aumento del livello dei musical, è aumentato in modo esponenziale il numero degli spettatori che si accostano a questo mondo così affascinante, nel quale la commistione tra musica, ballo e recitazione consente un coinvolgimento totale del pubblico.

Il rapporto tra musica e musical è sempre più stretto, come dimostra il successo di questi giorni di Penso che un sogno così al Teatro Sistina di Roma(in scena fino al 29 novembre) e di Mamma Mia! al Teatro degli Arcimboldi di Milano(con repliche fino al 6 dicembre).

Il primo è un omaggio personale e caloroso di Beppe Fiorello al grande  Domenico Modugno, la prima star internazionale della musica italiana, il secondo è una gioiosa celebrazione della musica degli Abba, il più importante gruppo svedese di sempre, autore di hit indimenticabili e ancora attualissime.

Vediamo insieme i dettagli dei due spettacoli. [Cliccare su Avanti]

“Penso che un sogno così” al Teatro Sistina di Roma

Nel 2013 il film per la televisione Volare – La grande storia di Domenico Modugno, diretto da Riccardo Milani e con protagonista un Beppe Fiorello in stato di grazia, è stato un clamoroso successo di pubblico e di critica. Invece che limitarsi ad adattare il film alla dimensione teatrale, Fiorello ha scritto insieme a Vittorio Moroni la sua storia di giovane “picciriddu”siciliano , timido e silenzioso, che è stato influenzato e, in un certo senso, salvato dalla figura di Domenico Modugno, il cantante preferito di papà Fiorello. Uno spettacolo che diverte e che commuove, nel quale Fiorello, davvero straordinario, tiene il palco da solo per oltre due ore (accompagnato nelle canzoni dai chitarristi  Daniele Bonaviri e Fabrizio Palma) senza mai un calo di tensione, alternando le sue qualità di affabulatore a sorprendenti doti canore. Le indimenticabili canzoni di Modugno, interpretate con grande intensità e verosimiglianza, sono inserite con naturalezza all’interno del testo grazie alla sapiente regia di Giampiero Solari. Particolarmente emozionante la scena in cui Fiorello racconta l’incontro con la vedova di Modugno, che gli fa provare l’iconica giacca color carta da zucchero indossata dal marito a Sanremo nel 1958, quello del trionfo di Nel blu dipinto di blu

“Mamma mia!” al Teatro degli Arcimboldi di Milano

Gli Abba, il più importante gruppo svedese di sempre con 358 milioni di dischi venduti, si sono sciolti nel 1982, ma la loro musica è ancora attualissima, tanto che la raccolta Abba Gold continua a vedere ogni anno decine di migliaia di copie. Björn Ulvaeus, Benny Andersson, Frida Lyngstad e Agnetha Fältskog hanno creato uno stile inconfondibile, melodico e accessibile, ma musicalmente raffinatissimo, creando inni pop-dance  come Mamma Mia, Dancing Queen, Gimme!Gimme!Gimme e Money, Money, Money, ma anche ballad straordinarie come Thank you for the music, The winner takes it all e I have a dream. Tutti brani che vengono eseguiti nel musical campione di incassi Mamma mia!, proposto nella versione International Tour con le canzoni eseguite in inglese. I ruoli principali sono affidati a Sarah Poyzer (Donna Sheridan) , Richard Standing (Sam Carmichael), Shobna Gulati(Tanya), Sue Devaney(Rosie) e Niamh Perry(Sophie), accompagnati da una band dal vivo di otto elementi.

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Gabriele Antonucci