Richard Branson e l'animo sportivo delle imprese
Nei giorni delle Olimpiadi, ecco le lezioni utili che il mondo degli affari può trarre dallo sport
Fin dai tempi della scuola, lo sport mi ha sempre appassionato e tuttora adoro i colori e l’intensità dei grandi eventi sportivi. Le ultime settimane ce ne hanno offerti molti, da Wimbledon, al Tour de France fino ai Giochi Olimpici che si stanno tenendo a Londra, dove si respira un’atmosfera fantastica ed emozionante. I Branson fanno il tifo per la squadra britannica (oltre che, ovviamente, per il mio alter ego Usain Bolt).
Seguendo questi eventi in Tv mi sono tornate alla mente le tante lezioni utili che il mondo degli affari può trarre dallo sport. Un lavoro di squadra sapientemente coordinato è fondamentale negli affari quanto sul campo di gioco. Mentre i vantaggi del lavoro di squadra in sport come calcio, pallamano e pallacanestro sono evidenti, non sempre si percepisce che una pianificazione simile avviene anche dietro le quinte di tutte le altre discipline, dal nuoto al ciclismo, che richiedono un’interazione strategica e coordinata dei ruoli assegnati ai diversi componenti del team per far sì che un atleta possa brillare aggiudicandosi il primo posto in una gara individuale.
Nell’edizione di quest’anno del Tour de France, il successo della squadra Sky – sponsorizzata dall’omonima rete televisiva – ha dimostrato l’importanza di un ottimo lavoro di squadra nel ciclismo. Bradley Wiggins, che è stato il primo ciclista britannico ad aggiudicarsi il Tour, deve la vittoria all’instancabile lavoro di pianificazione e di sostegno incondizionato dei suoi sette compagni di squadra. Da amante delle due ruote e, attraverso la Virgin, promotore di eventi ciclistici quali Virgin Money Cyclone e Cycle Slam, ho provato un grande orgoglio per il traguardo raggiunto dalla squadra – e lo dico a denti stretti, in quanto Sky è uno dei concorrenti più agguerriti di Virgin Media nel settore dei mezzi di comunicazione di massa.
In qualità di fondatore della società, è probabile che siate voi a presentare al mondo un nuovo incredibile prodotto e a metterlo in mostra in occasione di eventi di settore, ma tutto ciò non sarebbe possibile senza il duro lavoro svolto dietro le quinte da tutti i componenti della squadra, coloro che si sono occupati delle diverse fasi, dai controlli sul prodotto, al marketing fino alla creazione di fervore mediatico attorno al prodotto. Un lancio di successo è solo il risultato finale delle migliaia di attività svolte dai componenti del vostro team. Che la posta in palio sia una medaglia d’oro o la creazione di un’attività economica redditizia, non la si ottiene dalla sera alla mattina.
Gli atleti possiedono la determinazione e la perseveranza necessarie a un imprenditore per avviare una start-up. Il tempo può trascorrere molto lentamente e gli ostacoli talvolta possono sembrare insormontabili, ma l’importante è tenere duro. Tanti caffè possono aiutare solo fino a un certo punto, ed è qui che sport e impresa si incontrano: un imprenditore deve essere in forma. Quando si subisce una battuta d’arresto, l’attività fisica può stimolare la creatività. Spesso le migliori idee mi vengono in mente dopo una sessione di allenamento, e questo è uno dei motivi per cui cerco di iniziare la giornata con una nuotata, un’uscita in surf o una partita a tennis.
Lo sport è al centro di molte delle società del nostro gruppo, a partire da Virgin Active ovviamente, che aiuta molte persone in tutto il mondo a mantenersi sane e in forma. Ciò è in parte dovuto al mio entusiasmo. Ai tempi della scuola sono stato capitano delle squadre di calcio e di cricket, ma un infortunio al ginocchio ha posto un freno alle mie ambizioni atletiche e ha fatto sì che mi dedicassi agli affari. In breve tempo ho creato la rivista Student, quindi Virgin Records e il resto è storia.
Ma lo sport ha sempre rivestito un ruolo fondamentale nel Gruppo Virgin. In veste di rappresentante della società ho cercato di battere una serie di record sportivi, in particolare nell’ambito della mongolfiera e del kite-surf. Proprio poche settimane fa, con un gruppo composto da miei parenti e amici abbiamo cercato di battere una serie di record di kite-surf. Mio figlio Sam ha stabilito il nuovo record di velocità di attraversamento del Canale della Manica, mentre io sono stato il più anziano a riuscire in questa impresa. Abbiamo inoltre battuto il record di velocità di attraversamento del Canale della Manica in kite-surf in gruppo, sfida che abbiamo vinto grazie a un’intensa collaborazione: senza il contributo di tutti i membri della squadra nessuno ce l’avrebbe fatta.
Alla Virgin lo sport costituisce una parte integrante dell’impegno quotidiano volto a promuovere la salute e il benessere dei nostri collaboratori e clienti. Appena qualche giorno fa la squadra degli uffici gestionali di Londra ha vissuto una giornata sportiva in occasione della quale abbiamo festeggiato i giochi olimpici confrontandoci in gare divertenti.
Eventi come questo possono contribuire ad abbattere le barriere tra i vari reparti e a promuovere un maggior spirito di squadra, in quanto i dipendenti hanno l’opportunità di conoscersi in un contesto informale. In questo modo, inoltre, si può trasmettere al personale il messaggio che divertirsi sul lavoro è una cosa assolutamente positiva.
Dedicare un po’ di tempo all’attività sportiva ricorda alle persone che non è necessario gareggiare ai massimi livelli per vedere i risultati. Tuttavia – come capita spesso nel mondo degli affari – un po’ di spirito di competizione non guasta. In bocca al lupo a tutti gli atleti che partecipano alle Olimpiadi, e a tutti gli altri... godetevi lo spettacolo!
