in cucina

Cuciniamo insieme: paccheri polpo e ceci

Si è celebrata e giustamente la giornata dei legumi. Stanno tornando in auge per tre fondamentali ragioni; costano relativamente poco, fanno bene e danno in cucina la possibilità di preparare tantissimi piatti.


E poi con l’inverno una bella zuppa di lenticchie, una gustosa e pasta e fagioli o una crema di ceci scaldano il cuore e lo stomaco oltre ad apportarci proteine nobili e meno «ingombranti» di quelle animali, tantissimi minerali e le vitamine che d’inverno sono indispensabili. Noi abbiamo pensato, recuperandolo dalla tradizione dei pescatori maremmani, a un piatto gustoso, economico, facile da preparare e molto buono anche dal punto di vista nutrizionale oltreché del gusto perché mette insieme carboidrati, proteine, sali minerali e grassi buoni. Dunque in cucina.

Ingredienti - 360 grammi di paccheri da grano duro italiano 350 grammi di polpo, 350 grammi di ceci prelessati, due spicchi d’aglio, due foglie di alloro, un peperoncino, un ciuffo abbondante di prezzemolo, olio extravergine di oliva meglio se da miscela classica toscana frantoio leccino, moraiolo almeno 6 cucchiai, sale q.b.

Procedimento - Nettate bene il polpo poi tagliatelo a pezzetti e passatelo al mixer sì da ottenere una sorta di battuto fine di polpo. In una padella ampia scaldate l’extravergine con l’aglio, l’alloro e il peperoncino. Quando l’aglio è dorato aggiungete il polpo, incoperchiate e andate avanti a fiamma dolce. Vedrete che il polpo rilascerà molta acqua fatela assorbire piano piano. Ora mettete a bollire in una pentola l’acqua per cuocere i paccheri. Mette poco sale perché il polpo è saporito di suo. Quando il polpo comincia a ritirare la sua acqua aggiungete in padella due terzi dei ceci. L’altro terzo frullatelo con il mixer a immersione aiutandovi con un po’ di acqua di cottura del polpo e un cucchiaio di olio extravergine e frullate a crema. Mettete a lessare i paccheri. Quando sono cotti al dente scolateli, ritirate dalla padella aglio, peperoncino e alloro e aggiungete la pasta e la crema di ceci. Tritate finemente il prezzemolo. Saltate mantecando magari aggiungendo ancora un po’ di extravergine e aggiustando di sale, guarnite col prezzemolo e servite.

Come far divertire i bambini - Fatevi aiutare a mantecare la pasta, aggiungendo un filo di olio extravergine e il prezzemolo, con un mestolo di legno: si sentiranno perfette cuoche e cuochi provetti.

Abbinamento - Noi abbiamo scelto un’Ansonica di Maremma, vino marino che in Sicilia si chiama Inzolia. Vanno benissimo tutti i Vermentino, il Trebiano toscano o d’Abruzzo, il Verdicchio di Jesi o Matelica, il Pigato del ponente ligure o la Bianchetta genovese, l’ottimo bianco di Furore o d’Ischia.

I più letti

avatar-icon

Carlo Cambi

Toscano di nascita e di formazione (economico-giuridica) diventa giornalista professionista a 23 anni. Percorre tutto il cursus honorum a Repubblica fino a dirigere le pagine di economia. Nel 1997 fonda I Viaggi di Repubblica - primo e unico settimanale di turismo - che dirige fino al 2005 quando sceglie di vivere a Macerata insegnando marketing del territorio e incontra Maurizio Belpietro col quale stabilisce un sodalizio umano e professionale. Autore radiofonico e televisivo continua a occuparsi di economia ed enogastronomia. Ha scritto una trentina di libri. Il suo best seller? Il Mangiarozzo.

Read More
avatar-icon

Petra Carsetti