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Italia

Vacanze di Pasqua: alla scoperta dell'Italia

Viaggiare da Nord a Sud della penisola, dimenticandosi per un istante delle affollatissime città e del caos quotidiano e della routine e lasciandosi coccolare dalle bellezze e dai gusti del nostro Paese

Le vacanze di Pasqua rappresentano tradizionalmente un momento di riflessione, di celebrazione religiosa e di opportunità per prendersi una pausa dalla routine quotidiana. Tuttavia, negli ultimi anni, questo periodo ha assunto un significato ulteriore: diventa un'occasione per viaggiare e esplorare nuove destinazioni.

Con il contesto pandemico che ha senza dubbio lasciato strascichi di incertezze, gli italiani dimostrano una tendenza decisa nel prediligere mete all'interno del proprio Paese.

Secondo dati recenti, il turismo interno in Italia continua a prosperare, specialmente durante le festività pasquali. Anche se le restrizioni legate alla pandemia possono influenzare i programmi di viaggio, molti italiani sembrano preferire esplorare le bellezze del proprio paese anziché cercare destini all'estero. Le città d'arte, le località montane e le coste affascinanti sono tra le mete più ambite per le vacanze di Pasqua. Le prenotazioni per alberghi, bed and breakfast e agriturismi in queste zone sono in aumento, segno evidente di una forte domanda interna.

L'attrazione per le mete nazionali può essere attribuita a diversi fattori. Innanzitutto, la ricchezza culturale e paesaggistica dell'Italia offre un'ampia varietà di esperienze turistiche senza necessità di attraversare confini. Dalle città d'arte cariche di storia alle spiagge incontaminate, il Bel Paese è in grado di soddisfare ogni preferenza. Inoltre, la crescente consapevolezza ambientale ha spinto molti a considerare opzioni di viaggio più sostenibili e a ridurre l'impatto ambientale. Optare per destinazioni nazionali non solo riduce l'emissione di gas serra associata ai viaggi internazionali, ma supporta anche l'economia locale e le comunità.

Le vacanze di Pasqua rappresentano un momento di gioia e rinnovamento per molti italiani, e la scelta di destinazioni nazionali riflette non solo una preferenza per le esperienze autentiche e culturalmente ricche, ma anche una maggiore sensibilità verso le questioni ambientali e una volontà di sostenere l'economia locale.

Abbiamo selezionato per voi alcune mete imperdibili per godere a pieno di paesaggio, ricchezza culturale, relax e gastronomia.


Relax e design a Merano

(Tiberio Sorvillo)

L'Imperialart Boutique & Design Hotel, situato nel cuore storico di Merano, ha da sempre esercitato un fascino irresistibile sugli amanti del design e dell'arte, combinando abilmente elementi del passato con un tocco contemporaneo apprezzato. La sua originalità, interpretata in tutta la sua pienezza, è stata sempre la sua firma distintiva.

Oggi, questo hotel accogliente ha introdotto un nuovo elemento nel suo ambiente già affascinante: la vegetazione mediterranea, ispirata dal talento poetico di un'artista locale, Elisabeth Hölzl. La bellezza della natura è stata magistralmente trasformata dall'artista meranese nella suite "Oleandro, mon amour", dove le grandi e delicate foglie di oleandro, simbolo di buona fortuna, avvolgono le pareti della stanza 32, offrendo agli ospiti un'esperienza immersiva che ricorda un sogno e un viaggio attraverso le stagioni.
Situato nel cuore di Merano, a breve distanza dalle famose Terme di Merano, l'Imperialart Boutique & Design Hotel vanta 12 camere d'autore che offrono un'esperienza unica, arricchita da pezzi di design e mobili d'epoca, il tutto accompagnato da un'ospitalità discreta ed elegante. Creato dalla visione creativa della coppia Alfred Strohmer e Jutta von den Benken, l'hotel ha rinnovato un edificio storico con un tocco di modernità, inaugurando così il primo "Hotel d'arte" dell'Alto Adige. Collaborando con la direttrice della galleria d'arte contemporanea "Kunst Meran/o arte", l'hotel ospita opere di artisti come Ulrich Egger, Marcello Jori e il fashion designer e creativo meranese Dimitrios Panagiotopoulos, noto come "Dimitri", ex allievo di Vivienne Westwood e Jil Sander.


Pasqua immersi nel verde al Rosewood Castiglion del Bosco

Situata nel cuore del Parco Naturale della Val D'Orcia, un sito protetto dall'UNESCO e rinomato per la produzione del Brunello di Montalcino, Castiglion del Bosco è una tenuta storica che si estende su oltre 2000 ettari e ha radici che risalgono a circa 900 anni fa. Al suo interno si trovano le antiche rovine di un castello del 1100 d.C., una chiesa medievale del XIV secolo e un borgo storico che ora costituisce il centro del resort gestito da Rosewood Hotels & Resorts. Qui si trovano le 42 suite immerse nella campagna senese, circondate da 11 ville di proprietà.

Nato come destinazione per gli amanti del vino e della gastronomia, Rosewood Castiglion del Bosco offre due ristoranti: L'Osteria La Canonica e il Ristorante Campo del Drago, quest'ultimo insignito di una stella nella Guida MICHELIN Italia e guidato dallo Chef Matteo Temperini. La filosofia fondamentale del marchio è il Sense of Place™, che mira a far immergere gli ospiti nella destinazione e nella comunità locale attraverso esperienze eccezionali nel territorio.

Per la settimana di Pasqua, il resort propone una serie di attività coinvolgenti, tra cui escursioni nella tenuta, yoga e meditazione, fitness con Rosario, caccia al tartufo, sessioni di pittura e degustazioni. Le esperienze culinarie includono sorprese dolci, pranzi pasquali al Campo del Drago e alla ClubHouse, una cena speciale nella cantina storica e una masterclass di Negroni al Cioccolato.

Castiglion del Bosco continua a essere un luogo incantevole che offre una combinazione unica di storia, cultura, gastronomia e relax, promettendo agli ospiti un'esperienza memorabile nel cuore della Toscana.


Pasqua a milano tra le coccole gourmet del Four Season hotel

La Pasqua in città offre un'opportunità unica di immergersi in uno degli indirizzi più iconici del cuore di Milano, con l'imperdibile Colomba artigianale firmata dallo chef Daniele Bonzi, un menu degustazione curato dallo chef Fabrizio Borraccino e un intrattenimento dedicato ai più piccoli.

Come consueto, è l'Executive Pastry Chef Daniele Bonzi a dare vita all'emblema di questa festività: la Colomba artigianale. Con ben 36 ore di lavoro, Bonzi crea un aroma unico, ottenuto dalla combinazione di pasta di arancia candita, miele di acacia, vaniglia Gran Cru Thaiti e Madagascar bio. L'accostamento di sapori è esaltato dalle note degli agrumi delle arance calabresi candite, unite al gusto aromatico delle mandorle siciliane.

La Pasqua è anche il momento ideale per riunirsi in famiglia intorno al tavolo, e presso Zelo, il ristorante dell'hotel, lo chef Fabrizio Borraccino propone un menu degustazione appositamente pensato per l'occasione. Tuttavia, è anche possibile optare per l'ordinazione à la carte, scegliendo tra le sue proposte eclettiche: dai piatti tradizionali realizzati in collaborazione con produttori locali, ai piatti plant-based e a quelli dedicati al caviale, di cui Zelo e lo chef sono anche ambasciatori.


Divertimento in famiglia a Lugano

Immagini di immergerti nella natura e di esplorare alcuni dei paesaggi più incantevoli della Svizzera? Scopri i oltre 900 chilometri di sentieri escursionistici e i 400 chilometri di percorsi ufficiali per mountain bike della regione di Lugano, dove potrai vivere un soggiorno indimenticabile. Il ricco calendario culturale del LAC Lugano Arte e Cultura, dei 35 musei della regione e dei numerosi eventi entusiasmerà gli amanti della cultura durante tutto l'anno. Per gli appassionati della buona cucina, i sapori della tradizione locale e le prelibatezze dei rinomati ristoranti stellati, accompagnati dalle eccellenti etichette locali, sapranno sorprendere anche i palati più raffinati.

Pasqua in Città, dal 29 marzo al 1 aprile 2024, trasformerà il centro di Lugano in un vivace palcoscenico con numerose bancarelle di prodotti e articoli tradizionali. Le strade pedonali saranno animate da vari spettacoli di strada pensati per grandi e piccini.

Family Tour by Lugano Region, ogni domenica dal 14 aprile al 5 maggio 2024, è un tour guidato della durata di circa 90 minuti dedicato alle famiglie che desiderano scoprire la storia e i segreti della città. Lungo il percorso, i bambini potranno divertirsi con giochi e attività pensate appositamente per loro, in un'esperienza ludica fatta di dettagli da scoprire, leggende da ascoltare, enigmi da risolvere e misteri da svelare.

Pasqua in vetta al Monte Lema, nell'Alto Malcantone, è un'esperienza unica. L'oasi naturale del Monte Lema offre una vasta rete di sentieri escursionistici ed è il punto di partenza e di arrivo della leggendaria traversata Monte Tamaro - Monte Lema, considerata uno dei percorsi escursionistici più belli della Svizzera. Durante il giorno di Pasqua, potrai gustare un pranzo speciale con un menù pasquale sulla terrazza panoramica del Ristorante Vetta Lema da Güst.


Alla scoperta dell'isola del sole, Grado

(Nicola Brollo)

Grado, nota come "l'isola del sole", offre un affascinante mix di storia millenaria, panorami mozzafiato e tradizioni autentiche, rendendola la meta ideale per una pausa all'insegna del relax, della cultura e della natura durante le vacanze primaverili. Questo è il momento perfetto per passeggiare lungo le sue spiagge dorate e godersi le attività all'aria aperta: a Grado c'è un'ampia scelta!

Per gli amanti del kitesurf, i venti particolarmente adatti di questa zona offrono l'opportunità di seguire corsi individuali o collettivi organizzati dal team di Kite Life FVG ASD. Per chi preferisce esplorare in bicicletta, l'Anello di Grado offre un itinerario di 11 km, adatto anche alle famiglie, che parte dal celebre Porto Mandracchio e si snoda tra il centro storico, le pittoresche vie, le Basiliche, le spiagge e la laguna.

Gli appassionati di cultura potranno immergersi nei vicoli e nei campielli del borgo, visitare il Museo della Pesca e della Civiltà Lagunare, e esplorare la laguna comodamente con un'escursione in barca a cura dei motoscafisti locali o dei taxi boat.

Grado è anche sinonimo di benessere, grazie alle Terme Marine che offrono programmi specifici, piscine, saune e nebbia marina per un momento di relax durante le vacanze. Gli amanti della buona cucina potranno deliziarsi con itinerari enogastronomici che offrono un connubio unico tra i sapori della laguna e del mare, da gustare nei ristoranti e nei locali storici del centro storico.
Durante il weekend di Pasqua, non mancherà l'appuntamento con Grado Street Food, che proporrà cibo di strada nazionale e internazionale, accompagnato da musica e DJ set. Sport, natura, cultura, esperienze culinarie... Grado è la meta perfetta per soddisfare ogni desiderio durante le vacanze primaverili.


A Venezia in una dimora speciale


Nel cuore di Venezia, l'Hotel Indigo Venice - Sant'Elena si distingue come un boutique hotel incantevole, situato sull'Isola di Sant'Elena in un ex monastero degli anni '30. Caratterizzato da un meraviglioso chiostro interno, questo hotel si trova a pochi passi dai Giardini della Biennale, offrendo un ambiente intimo e raffinato. Tra le sue offerte, spicca il pacchetto Discover Venice, pensato per due persone, che include un'esperienza artigianale unica nel suo genere: la creazione di perle di vetro di Murano. Durante la bella stagione, è possibile gustare cocktail e aperitivi nel suggestivo giardino interno.


Rinascere sul Lago di Garda al Lefay Resort & SPA Lago di Garda


Il più grande dei laghi italiani e forse il più bello, il Lago di Garda era un tempo un sontuoso luogo di villeggiatura per gli scrittori dell'Antica Roma, i reali europei e gli artisti. Oggi, molte dimore storiche dove gli aristocratici organizzavano balli sfrenati sono state trasformate in resort di design, mentre molte vecchie locande sono state sottoposte a un'accurata ristrutturazione. Il clima mite della regione è stato a lungo uno dei punti di forza del Garda: il lago agisce come un gigantesco pannello solare e un anello di montagne immagazzina il calore. I famosi venti del lago rendono la situazione sopportabile in estate e fanno felici gli amanti del windsurf, mentre i panorami si prestano al relax e si possono ammirare al meglio da un balcone privato.

Per un relax ad hoc, il Lefay Resort è un luogo unico nel suo genere. L'architettura di questo hotel, arroccato sopra la città di Gargnano, si ispira alle tradizionali limonaie a gradoni del Lago di Garda, con pilastri in pietra sostenuti da travi in legno. Le suite sfruttano al massimo la vista sul Lago di Garda grazie a finestre panoramiche a tutta altezza, mentre gli interni sono un mix sereno di tessuti naturali, legno di noce e d'ulivo e vasche di marmo nei bagni. Il luogo isolato si presta a creare un'oasi di benessere: nella spa si può scegliere tra una serie di programmi per la salute, pensati per aiutare lo stress, il sonno e la disintossicazione. Anche i ristoranti sono orientati alla salute e si concentrano su ingredienti naturali locali e sulla cucina mediterranea.

Un nuovo cantiere sorgerà a Lefay Resort & SPA Lago di Garda. Da tempo si presagiva la costruzione di nuove ville, a completamento dell’iconica proprietà affacciata direttamente sul Lago e immersa in un parco naturale di 11 ettari. Sono arrivate le prime conferme secondo cui entro il 2025, cinque nuove ville private con SPA interna e piscina infinity ad uso esclusivo si aggiungeranno alle attuali 96 Suite del Resort e potranno essere prenotate dagli Ospiti alla ricerca di un’esperienza nel silenzio e nella privacy totale.


Il turismo lento nei borghi del Trentino

(Luciano Gaudenzio)


Con l'arrivo della primavera, ecco undici destinazioni "fuori dalle rotte battute" che abbracciano il turismo lento, in perfetta sintonia con il ritmo naturale di questi luoghi, dove la luce del giorno, via via più prolungata, si allontana dall'inverno per risvegliare i cicli vitali della natura. Esplorare i "borghi più belli" del Trentino diventa un'esperienza che mescola la fuga romantica con il desiderio di riscoprire gesti, sapori, incontri autentici e semplici.

Ai piedi delle maestose Dolomiti di Brenta, San Lorenzo - Dorsino è il risultato della fusione di sette ville: Berghi, Pergnano, Senaso, Dolaso, Prato, Prusa e Glolo. Passeggiando senza fretta tra le stradine di queste sette frazioni, è possibile ammirare architetture rurali rare, caratterizzate da elementi unici come i "pont", le rampe carrabili per accedere ai depositi di fieno, gli essiccatoi e i fienili nella parte alta delle abitazioni. La visita diventa un coinvolgente gioco per tutta la famiglia, con un percorso scandito da 26 domande che raccontano storie, usanze, tradizioni, persone, luoghi, aneddoti e curiosità del borgo.

San Lorenzo è anche rinomato per il suo potere rilassante, tanto che maestri yogi e professionisti del benessere hanno dato vita al progetto BrentAnima, che offre esperienze sensoriali e di consapevolezza durante i mesi estivi. Inoltre, "U-Mani del Borgo" coinvolge un gruppo di artigiane e artiste donne che, con la loro abilità manuale, generano bellezza e raccontano il legame profondo con questa terra.

Per gli amanti della buona cucina, San Lorenzo è la patria della "ciuiga", un insaccato presidio slow food che viene celebrato con un intero weekend di festa nell'autunno. È possibile gustare questa prelibatezza presso il Ristoro Dolomiti di Brenta, all'ingresso della Val d'Ambièz, magari dopo un'escursione fino alle frazioni di Deggia e Moline.


Il primo sole del Salento all'Acaya Resort

Immerso tra le suggestive spiagge bianche del Mar Adriatico e del Mar Ionio, e circondato dall'Oasi WWF delle Cesine, l'Acaya Golf Resort & Spa a Lecce rappresenta una destinazione di eccellenza per una vacanza indimenticabile in Puglia, inaugurando la stagione balneare già dal 19 aprile 2024. Qui, il tempo sembra rallentare per concedere spazio alla quiete, al relax e al benessere.

Questo resort, parte del prestigioso gruppo Mira Hotels & Resorts, conserva il fascino delle tradizioni architettoniche regionali, abbinandole all'eleganza e al design raffinato delle sue 97 camere e suite. Distribuite tra il piano terra con accoglienti patio o giardini, il primo piano con ampi terrazzi o balconi, e il secondo piano con roof garden panoramico, offrono una raffinata esperienza di soggiorno.

Il resort vanta un campo da golf di fama internazionale, progettato dal rinomato studio americano Hurdzan&Fry, che offre un percorso su 18 buche adatto sia ai golfisti professionisti che ai principianti. Presso l'antica masseria del XVI secolo, ora Club House, è possibile trascorrere momenti di relax tra una partita e l'altra.

Per chi cerca relax e benessere, il resort offre due piscine all'aperto (una riservata agli adulti), una SPA di 1.200 mq e il Longevity club, dedicato al benessere olistico e alla forma fisica, con prodotti naturali Ishi Biocosmetics o Ethé di Emsibeth Cosmetics.
La gastronomia è un altro punto forte del resort, con una colazione "con vista" sugli antichi ulivi, aperitivi nel raffinato Lounge Bar e le delizie gourmet del Ristorante Gian Giacomo, accompagnate dai pregiati vini locali. Presso l'antica Masseria San Pietro, è possibile scoprire i sapori autentici ispirati alla ricca tradizione locale.

Per i più piccoli, il resort offre un Miniclub con attività all'aperto e in piscina, laboratori creativi, lezioni di golf e visite alla masseria didattica.

L'Acaya Golf Resort & Spa è anche il punto di partenza ideale per esplorare la regione, con passeggiate a cavallo, escursioni in e-bike, sport acquatici e visite culturali a Santa Maria di Leuca, Otranto e Lecce, la capitale del "Barocco pugliese".

L'offerta "Voglia di Puglia" include servizio spiaggia giornaliero, accesso alle piscine esterne e al solarium, un percorso SPA di 2 ore a soggiorno, fitness room, intrattenimento serale, Mini e Junior Club per i bambini, e un kit SPA con telo, a partire da 94 euro a persona a notte.


Neve sul Catinaccio

Le festività pasquali sono l’occasione perfetta per un weekend lungo in Alto Adige e il Cyprianerhof Dolomit Resort, hotel 5 stelle della famiglia Damian, è la meta ideale per un soggiorno alle pendici del Catinaccio, in coppia o in famiglia, durante il quale godere del meglio che le due stagioni offrono nel loro avvicendarsi: l’ultima neve lascia i segni dell’inverno sulle vette dolomitiche e sulle piste da sci del comprensorio di Carezza, mentre i verdi prati fioriti nelle vallate, dove si snodano sentieri adatti a passeggiate ed escursioni, attestano il risveglio primaverile della natura.

Situato nell’idilliaca valle di Tires, l’hotel 5* Cyprianerhof è la destinazione adatta agli amanti della montagna e del benessere a contatto con la natura. Al mattino, dopo una gustosa colazione, si può scegliere tra le varie attività del programma outdoor elaborato dalle esperte guide dell’hotel: escursioni lungo i percorsi del versante altoatesino del massiccio del Catinaccio con vari livelli di difficoltà e, finché la neve lo consente, sci sulle piste di Carezza e scialpinismo fuori pista. Per chi invece preferisce godersi il tepore delle giornate primaverili che si allungano, la vallata che si estende da Prato Isarco fino alle maestose Dolomiti regala i suoi verdi e profumati prati in fiore e il melodioso cinguettio degli uccellini che svolazzano tra gli alberi.

Esperienze nella natura, fondamentali per staccare totalmente dalla frenesia della vita quotidiana e respirare l’aria fresca e pulita di montagna, che si uniscono al relax a 5 stelle della Similde spa, con i suoi aufguss aromatici e i suoi trattamenti alle erbe di montagna e alla quarzite argentea: le giornate primaverili sono ideali per godersi la meravigliosa vista delle Dolomiti dalla piscina esterna riscaldata e dal curatissimo giardino wellness con laghetto naturale, vasca idromassaggio, saune panoramiche. Alla sera, il tramonto tinge di rosa il Catinaccio dando vita allo spettacolare fenomeno naturale che prende il nome di enrosadira. Montagna e wellness, insieme ai sapori gourmet a km zero della cena nel ristorante dell’hotel, costituiscono i tre cardini della proposta di Cyprianerhof che compongono un intreccio di benessere unico nel suo genere, che avvolge tutti e cinque i sensi.


Podere Lucagnolo

L’azienda si trova nell’Umbria del Sud, affacciata sulla media valle del Tevere, nel comune di Calvi dell’Umbria in provincia di Terni. Podere Lucagnolo è un luogo incantato il cui il tempo sembra essersi fermato. Cuore del podere è il vigneto di due ettari allevati ad alberello basso che sono stati impiantati nel 2008. Linda e Niccolò, i proprietari del podere, si prendoo cura di 11000 piante così ripartite, 1/3 vitigno autoctono umbro, 1/3 Montepulciano e 1/3 composto da Merlot, Barbera e Sangiovese e si lasciano guidare dalle caratteristiche di ogni annata per valorizzare al meglio l’uva che portano in cantina. Podere Lucagnolo è in conversione al Biologico dal 2021, in vigneto vengono eseguite solo lavorazioni meccaniche utilizzando un trattore leggero. Tutte le lavorazioni, potatura secca, verde e vendemmia sono svolte manualmente. In campo vengono utilizzati rame, zolfo e zeolite per contrastare tempestivamente eventuali malattie fungine. L’esposizione a Sud-Ovest e la ventilazione costante aiutano in questa sfida, produrre vini con il minor impatto possibile sull’ambiente.

Alla scoperta della Giudecca

Hilton Molino Stucky Venice

La primavera è alle porte e con essa sono in arrivo le celebrazioni di Pasqua. Con le giornate che si allungano e il clima che si fa più mite, Venezia si veste di nuova luce. È il momento ideale per trascorrere le festività con i propri cari alla scoperta della Serenissima.

All’Hilton Molino Stucky Venice, iconico hotel situato sulle rive del Canale della Giudecca, ci si prepara a festeggiare la Pasqua con le proposte speciali ideate per l’occasione: l’affascinante atmosfera della Giudecca, isola che conserva intatto lo spirito della Venezia più autentica, farà da perfetta cornice alle esperienze gastronomiche, al relax e benessere e alla mixology creativa che l’hotel propone ai suoi ospiti.

Il tradizionale pranzo di Pasqua è al Ristorante Bacaromi che trae ispirazione dai bacari veneziani, regalando ai propri ospiti un’atmosfera accogliente e genuina. Per l’occasione, l’Executive Chef Ivan Fargnoli ha creato alcuni piatti speciali, da assaporare in un percorso declinato tra i sapori della tradizione veneziana e i piatti tipici pasquali. Si parte dal Carpaccio di tonno affumicato, grue di cioccolato e kimchi di verza, per proseguire con il Risotto ai piselli e nero di seppia, con le Costolette d’agnello, con carotine e topinambur saltato e salsa alla Lavanda e si conclude con un intramontabile classico: la Colomba pasquale preparata dai maestri pasticceri dell’Hilton Molino Stucky e servita con le classiche salse alla vaniglia e al cioccolato.

Il famosissimo Skyline Rooftop Bar, da cui si gode un ineguagliabile panorama su tutta la laguna, offre lo spettacolo del mutare dei colori del cielo veneziano con il trascorrere delle ore, e propone ai suoi ospiti, oltre alle consuete specialità di mixology creativa, il cocktail speciale per queste festività: il White Rabbit, un sapiente mix di Stucky Gin con amaretto, panna, albume d’uovo, lemon curd ed estratto di vaniglia.

La pausa pasquale è anche l’occasione per prendersi cura di sé e godere di un buon realax, e a questo scopo il luogo ideale è l’eforea Spa. Non solo sauna, bagno turco e jacuzzi, ma anche due trattamenti pensati proprio per questo periodo dell’anno. Il Chocolate Bliss, un inebriante massaggio corpo con olio caldo al cioccolato, le cui proprietà riducono gli effetti dello stress, mentre i movimenti del massaggio favoriscono la circolazione in tutto il corpo. In alternativa, si potrà godere dello Spring Awakening, che prevede un body brush con olio di macadamia e mandorle dolci che ottimizza l’elasticità e la morbidezza della pelle. Mentre la spazzolatura stimola il rinnovamento cellulare, il massaggio total body con l’olio di macadamia e mandorle dolci dona una pelle nutrita in profondità.

E dopo queste meravigliose esperienze in albergo si è pronti per esplorare il fascino della Giudecca e di Venezia tutta, che in questa stagione dell’anno sa dare il meglio di sé creando ricordi magici di una vacanza di Pasqua assolutamente speciale.

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Marianna Baroli

Giornalista, autore

(Milano, 1986) La prima volta che ha detto «farò la giornalista» aveva solo 7 anni. Cresciuta tra i libri di Giurisprudenza, ha collaborato con il quotidiano Libero. Iperconnessa e ipersocial, è estremamente appassionata delle sfaccettature della cultura asiatica, di Giappone, dell'universo K-pop e di Hallyu wave. Dal 2020 è Honorary Reporter per il Ministero della Cultura Coreana. Si rilassa programmando viaggi, scoprendo hotel e ristoranti in giro per il mondo. Appena può salta da un parco Disney all'altro. Ha scritto un libro «La Corea dalla A alla Z», edito da Edizioni Nuova Cultura, e in collaborazione con il KOCIS (Ministero della Cultura Coreana) e l'Istituto Culturale Coreano in Italia.

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