Vasco Rossi: il "Live Kom ‘015" ha richiamato 600.000 spettatori
Padova ha ospitato le ultime due tappe del tour, che ha mostrato un Vasco in grande forma
Pensi a Vasco Rossi e la prima immagine che ti viene in mente è quella di uno stadio pieno e traboccante di entusiasmo per il rocker di Zocca, il primo che ha portato in Italia folle oceaniche ai suoi concerti.
Si è concluso ieri a Padova, con due infuocati concerti sold out allo Stadio Euganeo, il fortunatissimo Live Kom ‘015.
I numeri, anche se non possono rendere l’atmosfera unica che si respira ai concerti del Blasco, non lasciano dubbi su chi sia oggi il re del rock italiano: 600.000 spettatori.
Da Bari, dove l’avventura è iniziata con due concerti sold out, a Milano, doppio sold out per la 22esima e 23esima volta. Da Napoli, che lo ha incoronato “l’ultimo re del rock” a Messina, record regionale di presenze. Da Bologna, Firenze, Torino, fino a Padova, doppie date e doppi trionfi.
L’(Astro)Nave rock-metal del Komandante è rimasta in orbita per oltre due mesi, dalle prove al Cromie di Castellaneta, in provincia di Taranto, fino a Padova, dove si è fermata per ricaricare le batterie.
Ne sono cambiate di cose rispetto a 36 anni fa , dal suo primo concerto del 26 maggio 1979 in piazza Maggiore a Bologna : “Eravamo più noi sul palco che la gente sotto -ha sottolineato Vasco- Avevo convocato per quell’occasione tutti i miei amici a suonare con me”.
Oggi gli spettatori sono aumentati in modo esponenziale, ma non è cambiato il senso di appartenenza e di comunanza che si respira in ogni suo show.
Quello che fa urlare ai suoi fedeli fan, ad ogni concerto, “siamo solo noi”, mentre “tutto il mondo è fuori”.