Il debutto di Lady Berlusconi: 100 milioni per il Milan
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Il debutto di Lady Berlusconi: 100 milioni per il Milan

Accordo fino al 2020 con Emirates (il più ricco in Italia). E il marchio potrebbe anche finanziare il nuovo stadio...

Il debutto ufficiale di Barbara Berlusconi in società porta in dote al Milan un contratto a nove zeri. Ricco, il più importante per quanto riguarda i club di serie A e le sponsorizzazioni delle maglie, perché la partnership con Emirates, che è partner rossonero già dal 2007, proseguirà almeno fino al 2020 e porterà nelle casse della società di via Aldo Rossi un tesoro da 100 milioni di euro in cinque stagioni. Cifre non ufficiali, perchè così vuole il riserbo che protegge trattative di questo genere, ma che colloca il Milan in cima alla classifica dei ricavi commerciali dal main sponsor, sopra la Juventus (17 milioni più fornitura auto e premi con il Gruppo Fiat) e l'Inter (lo storico accordo con Pirelli da circa 14 milioni all'anno scade nel 2016 e i colloqui per il rinnovo sono in corso). Le big d'Europa sono lontane, ma oggi il calcio italiano offre questo come appeal e la firma lascia il Milan nel solco della tradizione: brand forte soprattutto a livello internazionale.

"Questa è stata la prima trattativa che ho seguito sin dal principio" dice con orgoglio Barbara. Un anno fa di questi tempi duellava con Adriano Galliani per la leadership all'interno del club e da oggi può affermare di essersi messa alle spalle qualsiasi perplessità; l'eredità di Galliani sul piano commerciale non era facile da raccogliere, ma il punto di partenza è positivo. Poco importa che Emirates tratti meglio del Milan le altre squadre che fanno parte del buquet di partner: Real Madrid, Psg e Arsenal. Per salire di livello servono i risultati e per quelli il Milan si sta attrezzando: "L'obiettivo è tornare in Champions il più in fretta possibile perché quello è il palcoscenico naturale" è il coro. La pensano così a Milano e anche ad Abu Dhabi, dove intanto luccicano il primato dei 32.000 biglietti venduti in 24 ore per l'amichevole di fine anno tra i rossoneri e il Real Madrid.

L'accordo, che arriva nel giorno in cui Fly Emirates sbarca a Malpensa con il nuovissimo Airbus A380, serve però soprattutto da ponte verso il futuro. Più che le cifre di una sponsorizzazione che già c'era, infatti, contano le mezze parole sui progetti futuri. Barbara Berlusconi è chiara sull'intenzione di non fare di San Siro il prossimo stadio del Milan ("Anche se gli vogliamo bene, lo stadio di proprietà è un passaggio fondamentale e il desiderio è annunciare a breve questo passaggio"), conferma le difficoltà incontrate fin qui e incassa un'apertura di credito da sir Tim Clark, presidente di Emirates. Finanziare il nuovo impianto? "Tutto è possibile, ne parleremo con il Milan e se ci sarà da fare un appalto presenteremo una nostra offerta" risponde. Assist colto al volo da Barbara Berlusconi: "Emirates sarà il primo interlocutore che chiameremo appena avremo le idee chiare". Il futuro, se non adesso, è dopo domani.

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Giovanni Capuano