Balotelli litiga con i vigili a Linate: si aggiornano le "balotellate"
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Balotelli litiga con i vigili a Linate: si aggiornano le "balotellate"

Momenti di tensione con due vigili nella zona parcheggi dell'aeroporto milanese: la punta rossonera riceve due multe

Con il ritorno di Balotelli in Italia la Premier League ha perso un gran giocatore ma i tabloid inglesi hanno smarrito una fonte inesauribile di gossip e notizie. Supermario torna a casa ed è subito "balotellata". Dopo l'amichevole con la nazionale in terra olandese e il nervosismo mostrato in campo questa mattina momenti di tensione tra il calciatore e alcuni vigili a Linate. L'attaccante rossonero è stato fermato per un parcheggio in divieto di sosta di fronte al terminal milanese. I vigili gli hanno chiesto di spostare il mezzo e lui, dopo aver finto di voler cambiare zona, si sarebbe nuovamente fermato in divieto di sosta. A quel punto gli agenti hanno messo mano al libretto delle contravvenzioni venendo poi apostrofati da Balotelli al punto da richiedere l'intervento di due carabinieri in pattuglia. Il calciatore del Milan si è infine rifiutato di esibire i documenti e ha ricevuto due multe: una per la mancanza del certificato assicurativo e l’altra per la mancata esposizione del tagliando assicurativo della sua Audi Rs4. E' la prima volta che Mario fa parlare di sé dal giorno del suo ritorno in Italia, quasi una settimana fa. Un colpo di testa che si va ad aggiungere a quello di una lista infinita e iniziata nel 2010.

7 novembre 2010

Balotelli segna le sue due prime reti in  Premier League al WBA ma nella stessa partita viene espulso per  condotta violenta dopo un diverbio con Mulumbu.

3 dicembre 2010

Balotelli e Jerome Boateng hanno una collutazione nel corso di un allenamento e vengono divisi dai compagni.

22 dicembre 2010

Balotelli mostra di non essere empio di umiltà: "Più forte di me c'è solo Lionel Messi. Gli altri mi sono tutti dietro".

18 gennaio 2011

Balotelli ammette che gli piacerebbe vestire la maglia del Milan nel giro di due anni.

20 febbraio 2011

Balotelli viene sostituito durante la sfida di FA Cup con il Notts County e reagisce male verso il tecnico Mancini.

10 marzo 2011

Nella  partita con la Dinamo Kiev in Europa League Balotelli ha una reazione  allergica. Mancini lo sostituisce dopo un'ora di gioco.

17 marzo 2011

Balotelli  viene espulso al 36' di Manchester City-Dinamo Kiev per un'entrata da  killer su Goran Popov. Mancini lo definisce "stupido".

27 marzo 2011

Viene  sorpreso mentre lancia freccette a dei ragazzi tesserati per le  giovanili del City da una finestra al primo piano sopra il campo di  allenamento.

22 ottobre 2011

Durante una festa in  casa sua vengono esplosi dei fuochi d'artificio in bagno. Scoppia un  incendio che viene domato solo dall'intervento dei pompieri di  Manchester.

10 dicembre 2011

Pochi giorni prima della  decisiva partita contro il Chelsea i tabloid inglesi raccontano la  serata d'eccessi di Mario al ristorante indiano di Manchester Zouk.

15 dicembre 2011

Rissa durante l'allenamento del Manchester City contro il compagno di squadra Micah Richards.

22 gennaio 2012

Per un fallo su Parker la federazione ricorre alla prova tv e lo squalifica per 4 giornate.

28 febbraio 2012

Prandelli  non lo convoca per l'amichevole contro gli Stati Uniti in nome del  codice etico. "Vorrei puntare su di lui ma deve dimostrare di essere  finalemente maturo. Basta falli di reazione".

5 marzo 2012

Prima della partita contro il Bolton fa tardi dopo aver passato la notte in un night club, il City lo multa per 250.000 sterline.

marzo 2012

Balotelli irrompe a sorpresa durante la conferenza stampa dell'Inter convocata per annunciare la panchina di Stramaccioni.

aprile 2012

Cartellino rosso per Mario per un'entrata dura sul difensore dell'Arsenal Sagna. In precedenza aveva assestato una terrificante ginocchiata al centrocampista dei Gunners Alex Song.

3 gennaio 2013

Durante un allenamento entra duro sul compagno di squadra Scott Sinclair. Mancini si scaglia contro di lui e i due si strattonano finchè non vengono separati dallo staff tecnico.

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Matteo Politanò