10 oggetti made in Italy che rischiano di scomparire
fatto-bene.com
Lifestyle

10 oggetti made in Italy che rischiano di scomparire

Per chi ha più di 20 anni ecco alcuni oggetti indimenticabili

Non solo il suo nome, ma anche il suo profumo: sì, la Coccoina rappresenta un oggetto speciale, non una semplice colla, grazie a quel nome e a quell'inconfondibile profumo, ma anche grazie al bastoncino col quale poteva essere "pescata" dalla scatolina blu, per essere stesa sui fogli. Se si hanno meno di 20 anni il ricordo non può che far tornare indietro nel tempo. Così come quello delle Crystal Ball, le bolle da soffiare nell'apposito bastoncino forato, che potevano essere staccate e, anche se scoppiate (o afflosciate) non macchiavano mani né vestiti.

Sono molti gli oggetti che i ragazzi degli anni '80 (e non solo) possono riconoscere tra quelli del progetto "Fatto bene", voluto dalla giornalista Anna Lagorio e dal fotografo Alex Carnevali, per celebrare alcuni dei prodotti di artigianato e industria Made in Italy, che ora rischiano di scomparire. Si va dalla brillantina Linetti all'Acqua distillata da rose della Roberts, alle carte Modiano a a molto altro, scovato (e riscoperto) in giro per il Belpaese.

fatto-bene.com
Creata in Lombardia dall'imprenditore Aldo Balma, inizialmente è in una confenzione infrangibile in alluminio, la dota di un portapennello centrale e un aroma unico. Per produrla, vengono fatte cuocere a bagnomaria destrina di fecola di patate e acqua, a cui si aggiungono poi glicerina ed essenza di mandorla. Il profumo di marzapane è esaltato dal riposo di un mese a cui è sottoposta la pasta, versata nei barattolia decantare

I più letti

avatar-icon

Eleonora Lorusso