Sanremo 2015: le pagelle della seconda serata
I nostri voti alle canzoni dei dieci big e alle nuove proposte. Rischiano l'esclusione dalla finale Bianca Atzei, Biggio e Mandelli, Moreno e Anna Tatangelo
I voti ai Big e alle Nuove Proposte
Prende il via alle 20,48 di mercoledì 11 febbraio la seconda serata del Festival numero 65. Si parte con le Nuove Proposte.
- Kutso: Elisa
Reggae, ska, rock and roll e tanta adrenalina. L'alternative nella patria del mainstream. Una band aliena a Sanremo, ma molto divertente. Passano il turno. Voto: 6
- Kaligola:Oltre il giardino
Dalla periferia di Roma, non ancora diciottenne. Quello di Kaligola è hip hop all'italiana non urlato. Nella sfida diretta con i Kutso non aveva molte chance. Voto: 5,5
- Enrico Nigiotti: Qualcuno da decidere
Livornese, cantautore. Presenta una pezzo classicamente pop-rock. Orecchiabile ma senza sussulti. Il Televoto lo premia e va in semifinale. Voto: 5
- Chanty: Ritornerai
Non facile da interpretare questa ballad intensa che richiede più registri vocali. Prova superata nonostante l'emozione da Ariston. Voto: 6
I dieci Big della seconda serata
I DIECI CAMPIONI
- Nina Zilli: Sola
Un intrigante viaggio nel tempo a tinte blues. Musica d'altri tempi ma, in fondo, senza tempo. In questo genere ha pochi rivali. Tanti applausi. Meritati. Voto: 7
- Marco Masini: Che giorno è
Masini è sempre Masini. Il suo è praticamente un genere, questa volta racchiuso in un pezzo che ha tutte le caratteristiche per piacere ai suoi ammiratori. Voto: 5,5
- Anna Tatangelo: Libera
Pezzo sanremese da manuale del Festival. Voce a fuoco, melodia avvolgente e gran finale. Voto: 6
Il ritorno di Raf a Sanremo dopo 24 anni
- Raf: Come una favola
Una scelta raffinata quella di portare all'Ariston (dopo 24 anni) una canzone vera. Non sanremese, ma semplicemente bella, una delle poche a regalare emozioni sincere. Voto: 7
- Il Volo: Grande amore
Dopo la conquista del mondo il ritorno all'Ariston. Il gioco è la contaminazione tra i toni della lirica e i codici del pop rock. Per essere credibili in questo ambito ci vuole la voce. E quella, di sicuro, c'è. Tra i favoriti. Voto: 6
- Irene Grandi: Un vento senza nome
Una delle veterane del festival. Non è il lato rock di Irene Grandi quello che emerge in questo brano soft pop dal ritornello discreto. Passa e va... Voto: 6
L'esordio di Lorenzo Fragola
- Lorenzo Fragola: Siamo uguali
Era uno dei più attesi dopo la vittoria a X Factor 2014. La direzione è quella dell'airplay pop. E in quest'ottica il pezzo può funzionare. Voto: 6
Biggio e Mandelli (I soliti idioti): Vita d'Inferno
Guardandoli accompagnati dalla banda viene da pensare a Cochi e Renato, ma anche al fatto che in teoria sarebbe il Festival della canzone italiana. Voto: fuori contesto.
Atzei e Moreno
- Bianca Atzei: Il solo al mondo
Non è certo la più nota tra i big, ma ha voce e personalità. Testo d'amore, grande enfasi nell'interpretazione, ma il brano non decolla. Voto: 5,5
- Moreno: Oggi ti parlo così
Hip hop da classifica con astuta apertura melodica nel ritornello. Arriva alla fine della serata giusto per ricordare che la musica italiana si è affrancata da tempo dagli standard sanremesi. Voto: 6,5