Panorama d'Italia in Umbria, testimoni della rinascita
Musica, arte, storie di eccellenza e di vita del territorio. Così il tour ha riempito piazze e teatri di Spoleto, Norcia, Montefalco e Scheggino
È stata una tappa doppiamente straordinaria quella di Panorama d'Italia in Umbria. Spoleto, Norcia, Montefalco, Scheggino: quattro le città interessate dagli appuntamenti del tour tra il 7 e l'11 giugno, dove la vita, l'economia, le speranze si erano spente per via del terremoto e della distruzione che ha portato e dove, al contrario, ora tutto sta ricominciando.
Doppiamente straordinaria perchè, oltre al successo di pubblico che ha riempito con entusiasmo tutti gli appuntamenti previsti (qui il programma) Panorama è stato protagonista di una forza e di un coraggio del popolo umbro che meritano rispetto e stima.
A Norcia per esempio, l'imprenditore Brunello Cucinelliparlando davanti alla Basilica di San Benedetto distrutta dal terremoto, ha annunciato che i restauri della Torre Civica (e non solo quelli) saranno spesati anche da lui e da altri due grandi uomini di business, Marck Schultz, presidente di Starbucks e Marc Benioff, presidente e amministratore delegato di Salesforce. Con lui il direttore di Panorama Giorgio Mulè e il sindaco della città Nicola Alemanno, hanno riaperto l'ultima strada che era ancora chiusa nel centro della città.
Ed è proprio a Norcia che Beatrice Covassi, capo della rappresentanza in Italia della Commissione Europea, ha spiegato che i fondi per la ricostruzione stanno arrivando, è questione di settimane.
Che il popolo umbro nel frattempo non sia rimasto con le mani in mano è comunque evidente. A testimoniarlo con forza oltre ai sindaci delle città interessate anche il governatore di Regione, Catiuscia Marini, al centro di un incontro dedicato alla situazione socio-economica della Regione. Ma non solo: ne hanno portato prova anche le storie delle start-up che stanno nascendo e crescendo sul territorio, le esperienze di imprese già consolidate e di vere e proprie eccellenze che non sono state ad aspettare e si sono date da fare.
La gente c'è. E ha voglia di riprendere una vita normale. E di riveder vivere le vie delle città.
È così che il Grande Concerto per l'Umbria organizzato nel Teatro Nuovo di Spoleto è stato uno straordinario successo. Sul palco il direttore Mulè con Serena Autieri e Giovanni Allevi, Niccolò Agliardi, Ivan Graziani. Musica, parole e tante emozioni.
Intensi anche gli incontri con due umbri doc: l'attore Marco Bocci che a Norcia con il direttore di Ciak Piera Detassis ha raccontato l'affetto per la sua terra e le sue prospettive per il futuro (un film da regista e un nuovo libro) e il pallavolista Ivan Zaytsev intervistato da Ivan Zazzaroni.
E poi l'arte, patrimonio culturale sublime di queste terre. Tutto esaurito per Vittorio Sgarbi e la sua lectio magistralis sull'arte umbra al Complesso Museale di Montefalco, e tanto entusiasmo e partecipazione anche per le visite esclusive organizzate al Duomo di Spoleto e alla Rocca Albornoziana che domina la città e la valle di Assisi. Spazio anche agli amanti delle due ruote, con un bike tour di 28 chilometri a zonzo per le meraviglie di Spoleto e della Valle Spoletana.
Non è ovviamente mancata la cucina, altro punto di eccellenza di questi territori. Protagonista: il tartufo. Prima con una degustazione ad hoc poi con lo showcooking dello chef Valentino Palmisano a Norcia, poi con quello di Sandro e Maurizio Selva a Scheggino dove è stata infine organizzata una vera e propria "caccia al tartufo" all'Activo Park con tanto di bottino finale conquistato.
Tutto esaurito anche per gli incontri organizzati in collaborazione con il magazine Focus, su clima (attualissimo il tema dei cambiamenti climatici dopo l'uscita degli Usa dall'accordo di Parigi), alimentazione e spazio con un viaggio straordinario tra pianeti e asteroidi in compagnia anche dell'astronauta Umberto Guidoni.
Ora Panorama d'Italia si sposta al Sud: il prossimo appuntamento, prima della pausa estiva, è a Bari dal 28 giugno al 1 luglio.