Salvini aggredito dai centri sociali a Bologna
L'auto del segretario della Lega Nord, in visita a un campo rom, è stata presa di mira da alcuni manifestanti. Le foto
L'automobile del segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, assalita da una decina di manifestanti a poche centinaia di metri dal campo nomadi di Bologna, ha il lunotto posteriore distrutto, oltre a diverse ammaccature sul parabrezza e sul tergicristallo.
La macchina è stata colpita con alcune cinghie dai manifestanti, alcuni dei quali sono saliti con i piedi sulla vettura. I manifestanti erano riusciti a raggiungere il luogo in cui Salvini aveva dato appuntamento alla stampa, urlandogli "assassino, assassino". Sul posto non erano presenti agenti della polizia.
Salvini si trovava in un parcheggio con i cronisti a qualche centinaio di metri dal campo nomadi dove, insieme al candidato regionale Alan Fabbri e alla consigliera comunale Lucia Borgonzoni, è stato raggiunto dai manifestanti. I tre della Lega Nord sono subito corsi in macchina e i manifestanti hanno raggiunto e colpito la vettura che è fuggita a forte velocità investendo alcuni manifestanti.