Primarie Pd: programmi a confronto

Parlano molto in televisione e sui giornali, ma cosa hanno scritto i tre candidati alle primarie del Pd nei loro programmi? Siamo andati a controllare e li abbiamo messo a confronto punto per punto.

Il più prolisso? Pippo Civati con le sue 69 pagine contro le 15 di Gianni Cuperlo e Matteo Renzi. Il più vago sulle proposte? Matteo Renzi. Il più grillino? Ancora Pippo Civati. Il più di sinistra? Gianni Cuperlo.

Se quello del sindaco di Firenze appare soprattutto come un j'accuse nei confronti della vecchia dirigenza del partito e una dichiarazione generale d'intenti senza specificare quasi mai con quali strumenti intenda realizzarli, è il piano di Gianni Cuperlo a risultare il più attinente a quello di cui si dovrebbe occupare il segretario di un grande partito riformista: lavoro ed equità sociale. Mentre Pippo Civati è l'unico ad approfondire temi quali l'ambiente, i trasporti e la formazione per lo più trascurate dagli altri due.

SLOGAN

Cuperlo

Bello e democratico. Il tuo Pd per il paese di tutti

Renzi

Cambiare Verso

Civati

Le cose cambiano, cambiandole

PARTITO

Cuperlo

No all'identificazione dei ruoli di segretario e candidato premier o premier. No ai doppi e tripli incarichi e rotazione delle funzioni. Maggiore coinvolgimento degli iscritti nell’elaborazione dei programmi e nelle decisioni. Rilancio dei circoli. Istituzione di consultazioni periodiche, anche referendarie, su temi specifici o su questioni di indirizzo. Patti di consultazione e collaborazione con associazioni, comitati, movimenti civici.

Renzi

Rilancio e valorizzazione dei circoli. No condanna del leaderismo. Riduzione, trasparenza e rendicontazione on line di tutte le spese a partire dai soldi raccolti con le primarie.

Civati

Distinzione e separazione tra ruolo negli organismi dirigenti e ruoli di governo (locale e nazionale). No automatismo tra carriera nel partito e incarichi di sottogoverno (società pubbliche) a prescindere dalle competenze. Fornire strumenti ai nostri elettori per partecipare alle decisioni del partito. Primarie per l'elezione del gruppo dirigente ad ogni livello. Consultazione periodica sulle scelte politiche. Legge che renda obbligatorio il dibattito pubblico prima di deliberare l’opera, prima che il progetto parta. Taglio del numero dei componenti dell'Assemblea Nazionale e della Direzione Nazionale. Anagrafe di tutti coloro che per conto del Pd amministrano il bene pubblico, anche nelle società controllate. Bilancio completo, aperto, comprensibile, partecipato che includa i bilanci regionali e provinciali.

ECONOMIA

Cuperlo

Correzione del patto di stabilità. No alla riduzione della spesa pubblica, sì alla sua riqualificazione. Diminuzione della pressione fiscale e ridistribuzione del carico. Tassare di più le rendite e i patrimoni e di meno lavoro e imprese. Lotta all’evasione fiscale. Patto tra il governo e i cittadini per un fisco più equo.

Renzi

Alzare il parametro del 3% nel rapporto deficit/pil Il Pd proporrà progetti di riforma sul fisco. Lotta all'evasione fiscale e utilizzo di quanto recuperato per abbassare le tasse. Investimenti sulle fatturazioni digitali ma anche sul pagamento oltre il contante. Le banche devono prestare a chi ha bisogno, non a chi specula. Contributo di solidarietà da parte di chi riceve pensioni d'oro. Modifica sistema assegni sociali.

Civati

Riduzione delle tasse sul lavoro attraverso patrimoniale. Razionalizzazione della spesa pubblica senaza intaccare lo stato sociale. Nessun dipendente pubblico deve guadagnare più del 90% dello stipendio del Presidente della Repubblica. Lotta all’evasione attraverso riduzione del contante e digitalizzazione delle fatture, riorganizzazione del sistema di deduzione e detrazione.

PRIVATIZZAZIONI

Cuperlo

Sì a dismissioni di una parte del patrimonio pubblico innanzitutto immobiliare, no alla privatizzazione di Eni, Enel, Finmeccanica, Poste.

Renzi

Utilizzare il ricavato dalle dismissioni per ridurre il debito.

OCCUPAZIONE

Cuperlo

Piano straordinario per l’occupazione. Riduzione del cuneo fiscale sul lavoro per i giovani e le donne. Liberalizzare le professioni, colpire le corporazioni.

Renzi

Cambiare centri per l'impiego e sistema della formazione professionale. Semplificazione delle norme. Certificazione rigorosa dei bilanci dei sindacati. Obbligo di rendicontazione per associazioni di imprenditori e datori di lavoro. Diminuzione contributi ad alcune aziende per abbassare le tasse a tutte le aziende. Possibilità di assunzione a tempo indeterminato per i giovani con sgravio fiscale nelle aziende per i primi tre anni. Investimento per chi si trova senza lavoro all'improvviso a 50 anni.

Civati

Diminuzione tasse sui redditi da lavoro. Alleggerimento degli altri oneri fiscali e contributivi.

sul lavoro stabile. Contratto unico d’inserimento. Salario minimo garantito di €400 (aggiustato per costo della vita e composizione familiare). Sussidio universale di disoccupazione limitato nel tempo e offerto solo a chi cerca attivamente lavoro

PENSIONI

Cuperlo

Garantire le pensioni sino a sei volte il minimo. Risoluzione problema esodati portando il deficit dal 2,5 previsto al 2,7 (quindi sempre al di sotto del 3%).

Civati

Riequilibrio (in parte) delle sperequazioni in atto a carico di chi ha iniziato a contribuire dopo il 1996 (maggiore tassazione delle pensioni più alte calcolate con metodo retributivo).

RIFORME

Cuperlo

Riforma della legge elettorale in senso maggioritario con doppio turno di collegio. Superamento del bicameralismo paritario. Riduzione del numero dei parlamentari. Riforma del titolo V della Costituzione e istituzione di un Senato delle Regioni e delle Autonomie. No al Sindaco d’Italia, no a passaggio da un regime parlamentare a una Repubblica presidenziale.

Renzi

Riforma della legge elettorale con doppio turno ed elezione diretta del premier. Semplificazione e trasparenza. Pubblicazione on line di tutte le spese dello Stato e di tutte le amministrazioni locali. Riforma del titolo V della Costituzione.

Civati

Riforma della legge elettorale con collegi uninominali. Stesso sistema elettorale nelle due camere (finché rimaniamo in un bicameralismo perfetto. Sistema maggioritario con doppio turno di collegio (con possibile ripescaggio a livello circoscrizionale o regionale). Elezioni primarie a discrezione dei partiti ma disciplinato per legge. Diminuzione numero dei parlamentari. Superamento bicameralismo perfetto con la trasformazione del Senato in Camera delle Autonomie. Maggiore coordinamento dei ministri da parte del Presidente del Consiglio e possibile proposta di revoca degli stessi da parte del Presidente della Repubblica. Riforma dei regolamenti parlamentari per migliorare il controllo sull’attività del Governo. Diminuzione del numero dei comuni ed eleiminazione delle province. Riduzione del quorum per la validità dei referendum abrogativi.

EUROPA

Cuperlo

Stop alla linea dell'austerità. Rilancio mercato interno. Costruzione di una vera unione fiscale e riforma del Patto di stabilità che scorpori gli investimenti dal calcolo del deficit. Emissione di Eurobond per la crescita. Introduzione di parametri sociali vincolanti (il tasso di disoccupazione e di povertà, la dispersione scolastica, gli asili nido ecc.) da affiancare a quelli legati alla competitività e alla finanza pubblica. Istituzione di un “fondo europeo di stabilizzazione” che finanzi gli ammortizzatori sociali legati alle fluttuazioni del ciclo economico. Introduzione di un salario minimo europeo. Creazione di un Fondo europeo per il riscatto del debito per ridurre i differenziali tra i tassi di interesse. Introduzione di criteri sociali e ambientali negli accordi commerciali internazionali per contrastare la delocalizzazione delle imprese e la deindustrializzazione dell’Europa e per sostenere e incentivare il progresso sociale e la sostenibilità ambientale su scala globale. Costruzione di una vera difesa comune europea in cui venga iscritta la riduzione del programma italiano sugli F35. Occorre definire uno statuto avanzato di partnership per questi Paesi, che tenga insieme il sostegno ai processi di democratizzazione, lo sviluppo economico e l’integrazione della regione, con politiche condivise di riammissione, contrasto all’immigrazione clandestina e alla criminalità organizzata.

Renzi

Stop alle politiche di austerity. Unificazione federale, esercito europeo, diplomazia comune partendo dalla scuola di diplomazia unitaria. Più potere per il Parlamento europeo, risorse certe ed autonome per il bilancio Ue. Elezione diretta del Presidente europeo e poteri esecutivi per la Commissione. Progressiva equiparazione della Banca Centrale Europea alla Federal Reserve negli Stati Uniti. Servizio civile continentale, incentivazione agli scambi studenteschi e universitari. Dialogo con le sponde africane.

Civati

Processo costituente verso la Federazione d'Europa a partire dal semestre italiano. Mobilitazione per un piano straordinario di sviluppo sostenibile per la piena occupazione. Politica estera per la promozione della pace e dei diritti umani. Ruolo diplomatico per l'Italia nell'area mediterranea. Stop alla politica di difesa basata solo sugli F35.

DIRITTI E IMMIGRAZIONE

Cuperlo

Abolizione legge Bossi-Fini. Cancellazione del reato di immigrazione clandestina va cancellato. Garantire corridoio umanitario per profughi di guerra e perseguitati politici. Cittadinanza ai bambini figli di immigrati e nati nel nostro Paese. Accesso al voto agli immigrati.

Sì alle unioni civili e adozioni per i gay

Renzi

Costruire l'educazione di tutti a un rapporto più gentile tra le persone.

Civati

Abolizione dellaBossi-Fini. Superamento definitivo dei Centri di identificazione ed espulsione. Riduzione tempi per ottenere cittadinanza per gli immigrati e Ius Soli per i loro figli. Diritto di voto alle amministrative. Sì ai matrimoni gay e unioni civili. Sì adozioni per persone singole e coppie gay. Promozione della ricerca su cellule staminali embrionali. Testamento biologico.

GIUSTIZIA

Cuperlo

Intervento sui tempi e sulle modalità di funzionamento della giustizia civile. Riforma della custodia cautelare, depenalizzazione dei reati minori e superamento delle leggi Bossi-Fini sull’immigrazione, Fini-Giovanardi sulla droga, ex-Cirielli sul versante dell’inasprimento delle pene.

Renzi

Il PD proporrà progetti di riforma sulla giustizia. No a indulto per risolvere affollamento carcerario.

Civati

Legge sul conflitto d'interessi.

SUD

Cuperlo

Abbiamo bisogno che torni una visione politica d’insieme sul Mezzogiorno, che non può più essere surrogata dalla frammentazione di interventi finanziati coi fondi strutturali. Bisogna puntare sulla crescita dimensionale e sull’innovazione tecnologica; incentivare le produzioni sostenibili (a partire dalla mobilità); investire sulle reti digitali; riqualificare le aree urbane; volgere all’efficienza energetica l’edilizia e sviluppare in modo diffuso le energie rinnovabili; mettere in campo una vasta opera di difesa e valorizzazione dell’ambiente e del territorio; sviluppare filiere agro-alimentari di qualità nella prospettiva dell’integrazione mediterranea; avviare una moderna industria culturale, non solo turistica; favorire i servizi avanzati e l’impresa sociale, come veicolo di integrazione, anche tra generazioni, per una civiltà della convivenza e del benessere; investire in formazione e strutture scolastiche. Il miglioramento dei servizi pubblici può diventare anche una leva occupazionale per i giovani.

Renzi

Investimenti mirati. Infrastrutture materiali e immateriali, istruzione, ricerca, controllo del territorio contro illegalità e criminalità organizzata.

Civati

Piano di opere pubbliche. Gestione responsabile del maggior afflusso di fondi. Attenzione al lavoro del volontariato che spesso svolge ruoli che competerebbero allo stato.

CULTURA, RICERCA, SCUOLA E UNIVERSITA'

Cuperlo

Investire direttamente in ricerca di base e applicata. Promozione settore agroalimentare e meccanica di precisione. Innalzare il contributo digitale al Pil, mobilitando i grandi comparti dell’economia nazionale, dal design alla moda, all’arredamento, all’enogastronomia. Ripensare vocazione e sviluppo dei media a partire da quelli pubblici. Sperimentazione di forme di artigianato digitale.

Per la scuola adozione del modello europeo. Istruzione universale, finanziata dalla fiscalità generale, rivolta a tutti i giovani, con strumenti robusti di diritto allo studio. Titoli di studio riconoscibili e comparabili tra le diverse nazioni del continente.

Renzi

Da gennaio 2014 campagna d'ascolto tra insegnanti, assessori alla scuola, studenti e circoli Pd

Civati

Programmazione, autonomia e valutazione del sistema scolastico. Piano contro la dispersione scolastica. Portare ovunque il tempo pieno. Integrazione scolastica degli studenti diversamente abili. Ripristino e incremento fondo a sostegno dell’autonomia. No a Università di serie A (“research universities”) e di serie B (“teaching universities”). Difesa e potenziamento del sistema di diritto allo studio legato al reddito familiare, fatto di borse, mense, alloggi. Mobilità degli studenti con piano nazionale e convenzioni tra università e trasporti sia urbani che extraurbani. Alloggi con piano pluriennale di finanziamento straordinario per l'edilizia universitaria. Contributi pubblici per gli affitti. Dottorato di ricerca sempre retribuito. Investimento pubblico nella Ricerca. Portare internet in tutta Italia. Istruzione digitale.

AMBIENTE E TRASPORTI

Cuperlo

Sviluppo green economy, produzione di energie rinnovabili e tutela della biodiversità. Difesa del suolo e della sicurezza idrogeologica.

Renzi

Promozione e tutela del territorio. Investimenti in prevenzione.

Civati

Promozione agricoltura urbana e priurbana. Riqualificazione urbana. Messa in sicurezza del territorio. Stop consumo di suolo. No incenritori. “Rifiuti Zero”. Bonifica e recupero di aree dismesse. Piano energetico nazionale. Investimenti su fonti rinnovabili. Patto per l'acqua pubblica.

Rete multimodale dei mezzi di trasporto. Cura del ferro. Nuove linee al Sud, alta velocità più integrata e accessibile. Orari e tariffe integrati per tutti i trasporti pubblici. Unico biglietto a prezzi accessibili.

 SOCIALE

Renzi

Sostegno al mondo del volontariato e dell'associazionismo.

Civati

Reti di commercio equo e solidale. Servizi per l’infanzia e la terza età.