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(Ansa)
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Poco personale e burocrazia. Così in Italia si aspettano mesi per il passaporto

In alcune questure servono addirittura 5 mesi per avere il documento senza del quale non si viaggia per lavoro o turismo

In Italia c'è un grosso problema, che affligge il mondo del turismo, degli affari, insomma, la vita di tutti i giorni: stiamo parlando del passaporto, o meglio, delle enormi difficoltà e degli assurdi tempi di attesa a cui ognuno di noi deve sottostare per ottenere l'agognato documento.

Nell’anno della ripartenza e del rilancio del turismo i cittadini sono bloccati nei confini europei, a causa dei tempi lunghi di attesa per il rilascio del passaporto che sono costati alle agenzie di viaggio perdite per circa 150 milioni di euro. Questo è l’allarme lanciato da Assoviaggi-Confesercenti i cui associati hanno ricevuto ben 80mila disdette di viaggio e mancate prenotazioni o rinvii a data da destinarsi da parte dei viaggiatori. Dati in perdita che vedono il 39,7% delle agenzie in difficoltà per aver visto sfumare fino a 10 viaggi individuali o di gruppo, il 46,1% tra 10 e 30; ma c'è anche un 10,6%, che segnala di aver perso oltre 30 viaggi. Complessivamente, ne sono saltati in media 7 per agenzia, per circa 13mila euro di vendite non effettuate.

Le ragioni dei tempi lunghi

Un caos dovuto non solo dalle richieste dei passaporti rimaste arretrate durante il Covid (circa 80mila) ma legato ad una serie di criticità che hanno procurato danni economici e disagi ai cittadini di ogni provincia. Infatti gli uffici Passaporti delle questure sono sommersi da una marea di richieste perché ormai questo documento è diventato indispensabile anche per viaggi a corto raggio come nel caso di Londra dove, dopo la Brexit, non si può più accedere con la sola carta d’identità. Inoltre il costo della carta d’identità elettronica che si aggira intorno ai 30 euro ha fatto aumentare le richieste dei passaporti perché in molti preferiscono spendere una cifra superiore ma avere un documento che dia accesso ovunque.

Ma a rallentare le pratiche per il rilascio del passaporto è anche la carenza di personale negli uffici preposti dovuta ai 4800 pensionamenti dei poliziotti del 31 dicembre 2022. A questo si somma l’ingorgo delle prenotazioni online dove nella sola città di Modena sono stati dati appuntamenti a 5 mesi dalla richiesta per il rilascio del passaporto.

Infine si riscontrano anche problemi di carattere organizzativo della stampa. Per il passaporto elettronico dotato di microchip la stampa ha tempi più lunghi perché prevede 4 passaggi nella macchina che rallentano ulteriormente il rilascio del documento. Insomma problemi su problemi che andranno ad aggravarsi nelle festività di Pasqua e in estate e che non potranno essere risolti senza un intervento radicale che non può essere l’Open Day ci spiega Felice Romano segretario nazionale del sindacato di polizia Siulp

«Il problema dei passaporti sta causando disagi in tutta Italia, ma la soluzione non possono essere gli open Day che rischiano di creare nuovi ingorghi. Come segretario nazionale del Siulp ho lanciato la proposta di assumere dei lavoratori interinali come è stato fatto negli uffici immigrazione quando c’è stato il boom delle richieste dei permessi di soggiorno altrimenti sarà impossibile rilasciare 120mila passaporti in tempi brevi».

Il rilascio dei passaporti negli altri Stati

Nella vicina Svizzera il termine di consegna per il rilascio del passaporto avviene al massimo dopo 10 giorni lavorativi, occorrono 15 giorni invece in Grecia, mentre in Germania si parla di circa 6-8 settimane ed in Francia di 11 settimane.

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Linda Di Benedetto