Alitalia e la SaltaSu Family
Economia

Alitalia e la SaltaSu Family

Si chiama così l'offerta che la compagnia ha studiato per le famiglie: prezzi ridotti e comfort a bordo e a terra

Mentre azionisti vecchi e nuovi stanno cercando di mantenere Alitalia in piedi e soprattutto non farle perdere le vesti di asset strategico per il Paese, l’amministratore delegato Gabriele Del Torchio continua a spingere la cloche sui servizi per i passeggeri. L’ultimo progetto nato in casa Alitalia porta il nome di SaltaSuFamily. L’obiettivo è portare a "volare Alitalia" anche le famiglie che non lo hanno mai fatto o che lo fanno poco preferendo altro per viaggiare.

Lo dicono i numeri: da un’indagine realizzata ad hoc proprio dalla compagnia emerge come sul totale delle famiglie italiane solo 1,5 milioni utilizzino l’aereo per spostarsi nei viaggi di vacanza a cui comunque non rinunciano facilmente nonostante la crisi. Quelle che volano chiedono principalmente prezzi buoni e sicurezza, poi orari comodi, servizi per i bambini, disponibilità nel trasportare gratuitamente bagagli, pacchetti completi e programmi di fidelizzazione.

SaltaSu Family, infatti, è un’offerta dedicata a tutte le famiglie italiane di almeno tre persone di cui un minore di 14 anni di età. La proposta consiste nel volare a tariffe agevolate ma senza rinunciare al comfort su tutti i voli Alitalia diretti nazionali (esclusi quelli in continuità territoriale da/per la Sardegna perché soggetti alle norme dettate dal bando della Regione con tariffe già dedicate) e tutti i voli – diretti e indiretti - internazionali (Europa e Nord Africa, esclusi i voli da/per Francia e Olanda). Un esempio: Barcellona in tre persone da Roma da 252 euro (eslcusa la fee di vendita) con gratis tre bagagli a mano, tre in stiva e un passeggino oltre ai servizi a bordo, stesse condizioni per Budapest da 261 euro o per Vienna da 295 euro.

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Redazione