
Divorzio fai da te: ecco cosa cambia
Da domani niente più tribunale per le coppie che si vogliono lasciare. Nel nuovo divorzio il ruolo degli avvocati sarà ancora più forte
Chi è escluso
Per dirsi addio davanti a un avvocato o al sindaco è importante che ci sia un consenso tra gli ex. Se le coppie scelgono le separazioni o i divorzi non consensuali, sono esclusi dal percorso facilitato
Percorso fuori dai tribunali
Le coppie che scelgoni di separarsi potranno farlo fuori dai tribunali con l'assistenza degli avvocati. Decisa la separazione e passati i tre anni, i legali potranno definire con scrittura il divorzio. Che verrà poi ratificato dal Procuratore della Repubblica.
Con o senza figli?
La procedura fuori dal tribunale potrà essere perseguita sia da coppie senza figli sia quelle con figli anche minori o portatori di handicap. La condizione essenziale è sempre quella che ci sia un accordo tra le parti.
Per le coppie senza figli
Sempre che ci sia un accordo e che non ci siano patrimoni da dividere, il passagio sarà ancora più semplice: la separazione potrà avvenire davanti all'ufficiale di Stato civile del comune. Non è obbligatoria la presenza degli avvocati, ma l'accordo non può contenere atti che dispongano il trasferimento di diritti patrimoniali. Dopo 3 anni di separazione la coppia dovrà tornare dall'ufficilale di Stato per ratificare il divorzio. Dopo 30 giorni ci sarà un ultimo passaggio di conferma davanti al sindaco.
Per le coppie con i figli
Sempre che le coppie scelgano una separazione consensuale, le parti possono concludere l'accordo nello studio dell'avvocato. Il procuratore della Repubblica ratifica l'accordo. Nel caso ci siano figli minori (o portatori di handicap) potrebbe servire anche il vaglio del presidente del tribunale.