Dimmi quanti orecchini indossi e ti dirò chi sei
Piccoli o grandi, punto luce e pendente: perché scegliere quando puoi indossarli tutti?
Gli orecchini, sin dai tempi più antichi, avevano il compito di esibire ed esprimere uno status sociale, come per gli Egizi, questo perché prima era fondamentale la presenza di pietre preziose. Un accessorio oggi considerato tipicamente femminile, nacque come pregio maschile e indossato in coppia dai grandi faraoni e consorti per simboleggiare il loro legame.
Con il passare degli anni i piercing diventano un vero e proprio manifesto di tradizioni e usanze, come in Africa Centrale, dove le donne indossano grandi dilatatori ai lobi che, non solo rispettano i canoni estetici delle tribù, ma vengono considerati amuleti contro gli spiriti maligni, oppure indossato dai pirati, come ricompensa in seguito alla sepoltura del defunto che lo possedeva.
Ma arriviamo a oggi. Sappiamo che il fenomeno dei piercing si è ampiamente esteso, basta passeggiare per strada e notare quante persone abbiano almeno tre buchi rispetto ai classici due dei lobi. Da dove nasce questa tendenza? Forse dalla necessità di sovvertire le classiche regole che ci raccontano dei buchi fatti da piccolissimi sotto desiderio delle nostre madri o semplicemente per motivo estetico.
Che siano tre, cinque o sette, non è da sottovalutare la scelta o l’ordine che si decide per i modelli, riescono infatti a caratterizzare l’outfit e soprattutto a esternare alcuni lati nascosti del carattere. Molti optano una cascata di cerchietti in grandezza graduale, altri preferiscono dei pendenti dai colori dell’arcobaleno. Insomma l’assenza di regole lascia piena libertà nelle combinazioni e il risultato riesce a rispecchiare al meglio il proprio stile. La nascita di tante piccole realtà ha indubbiamente aiutato questa ascesa, infatti oggi grazie ai social ogni giorno abbiamo la possibilità di scoprire nuovi marchi che più abbracciano il nostro stile, dai gioielli classici ed eleganti a quelli colorati e tempestati di pietre.
È senza dubbio una tendenza che nel tempo si è fatta amare, perché, come raccontano i nonni, chi prima portava tanti orecchini era considerato come qualcuno da evitare, mentre ora è quotidianità. Nonostante gli anni abbiano visto la donna come principale fruitrice di questi accessori, anche per gli uomini è diventata consuetudine.
Vi sorprenderà scoprire la quantità di punti dove è possibile forare il nostro orecchio, che al seguito si porta una lunga lista di nomi spesso difficili da ricordare, come ad esempio l’helix, situato sulla parte alta dell’orecchio, nella cartilagine o il tragus, piercing che troviamo sulla piccola zona di cartilagine che affianca il condotto uditivo. Questo però non limita le opzioni per i più timorosi! Ci sono infatti tantissimi orecchini con clip o che semplicemente si possono incastrare all’orecchio senza bisogno di buchi, come l’earcuff.
Che siano i classici ma eleganti cerchietti, piccoli pendenti colorati o semplici punti luce, helix con catene o cascate di strass, avere un orecchio così ricco non passerà certo inosservato, provare per credere! Sono tantissime le celeb che hanno aderito alla piercing mania, da Chiara Ferragni a Selena Gomez, in molti non possono più farne a meno e sono sempre alla ricerca di nuove combinazione di colori e forme da provare e combinare.
