Fitness, sette attrezzi per allenarsi a casa
Piccoli e grandi, tecnologicamente evoluti e di design. Gli oggetti che portano la palestra dentro le mura domestiche
Suvvia, non serviva l’Eurobarometro per certificare l’ovvio: siamo un popolo di sedentari. Il 62 per cento degli italiani dichiara candidamente la sua allergia totale al fitness. Zero sport. Più pigroni di noi sono giusto i bulgari, i greci, i portoghesi e i romeni. Mal comune, nessun gaudio. Ma in questo fermo immagine dell’immobilità collettiva, c’è un’altra traccia importante da considerare: il 70 per cento dei nostri connazionali che si allena in modo frequente, dedica all’attività fisica meno di un’ora. Quando lo facciamo, è per giunta di corsa. E no, non nel senso di sprint ad alta intensità. Siamo frettolosi o svogliati: o male, o peggio.
Belli e utili
C’è almeno una buona notizia? C’è: sebbene l’aria aperta resti il luogo prediletto per spargere sudore (40 per cento degli attivi), la palestra è entrata dentro casa. Mentre un 28 per cento del campione comunitario sottoscrive l’abbonamento a un club, in media il 32 per cento fa esercizi tra le mura domestiche. Gli antidoti al divano gli gravitano intorno. Sono pareti e pavimenti. Il mercato, che intanto ha intercettato la tendenza, abbonda di oggetti e accessori per bruciare calorie in salotto o in camera da letto. Rispetto al passato, non spariscono quando non servono, non s’imboscano nell’armadio, in un cassetto o dietro una porta. Reclamano con fierezza il loro spazio. Grazie a forme coraggiose e all’intrusione del design, gli attrezzi si sono trasformati in oggetti d’arredo da esibire. D’altronde, vista la staticità nazionale, mettere in mostra la propria passione per il moto è già un bel modo per distinguersi.