È morta Doris Lessing: addio in 3 libri
EPA/RICHARD LEWIS
Lifestyle

È morta Doris Lessing: addio in 3 libri

Si è spenta a 94 anni la scrittrice britannica premio Nobel nel 2007. Ecco tre consigli di lettura per ricordarla

Doris Lessing aveva 94 anni; Harper Collins, la sua casa editrice, ha confermato che si è spenta questa notte serenamente nel sonno. Dissacrante, anticonformista e difficilmente inseribile in un particolare genere, l’autrice britannica ci ha lasciato oltre cinquanta opere che hanno tracciato un profondo solco nella storia della letteratura. Nel 2007 è stata l’undicesima donna a vincere il premio Nobel grazie al suo essere “cantrice dell'esperienza femminile che con scetticismo, passione e potere visionario ha messo sotto esame una civiltà divisa”.

Restia a farsi considerare come simbolo o portavoce di qualsiasi ideologia, la Lessing si è comunque resa paladina dell’emancipazione e dell’indipendenza della donna.

Il suo vero nome era Doris May Tayler e nacque in Iran nel 1922, quando ancora la regione si chiamava Persia, figlia di un ufficiale britannico e di un’infermiera. Nel 1925 si trasferì con la famiglia nella Rhodesia del Sud (oggi Zimbawe) dove passò infanzia e giovinezza. L’esperienza africana è un tema ricorrente fin dal primo romanzo del 1950 L’erba canta, ambientato proprio in Rhodesia. Il cognome le arriva dal suo secondo marito Goddfried Lessing. Da due matrimoni ha avuto tre figli e da oltre cinquant’anni viveva a Londra.

In punta di piedi, come piccolo omaggio, abbiamo selezionato tre libri dalla sua lunga lista di capolavori. Una breve lista di consigli di lettura per riscoprire una delle grandi voci letterarie del XX secolo.

Il taccuino d’oro (Feltrinelli)
Datato 1962, questo romanzo è forse il più famoso tra le oltre cinquanta opere della Lessing. Racconta la storia della scrittrice Anna Wulf attraverso quattro quaderni su cui annota le sue esperienze di vita, uniti l’uno all’altro da un quinto taccuino dorato. Per lo stile utilizzato e l’originale costruzione della trama si può considerare un esempio di classico postmoderno contemporaneo.

Un pacifico matrimonio (Fanucci)
Si tratta del secondo titolo della serie fantascientifica Canopus in Argos: Archive, composta da cinque romanzi scritti tra il ’79 e l’83 e basata principalmente sul Sufismo. Nonostante tale insieme di opere sia stato sempre poco considerato dalla critica, per la Lessing si trattava di uno dei suoi lavori più importanti.

Gatti molto speciali (Feltrinelli)
Un posto speciale nella vita di Doris Lessing lo hanno sempre avuto i gatti, una delle sue grandi passioni. Fin da piccola ha sempre convissuto con i felini, dal primo in Iran (allora ancora Persia), a quelli in Sudafrica e in Inghilterra. Un rapporto intenso, espresso con maestria in questo racconto datato 1967.

------------------------

- Il taccuino d’oro – (Feltrinelli)
- Un pacifico matrimonio – (Fanucci)
- Gatti molto speciali – (Feltrinelli)

I più letti

avatar-icon

Panorama