Pallavolo, World League: Berruto caccia 4 giocatori per motivi disciplinari

Chi sbaglia, paga. Anche se la punizione rischia di mettere nei guai una spedizione in maglia azzurra. Il tecnico della nazionale italiana di pallavolo maschile, Mauro Berruto, ha deciso di rispedire a casa quattro giocatori quattro, responsabili di non avere rispettato le regole di comportamento previste nel ritiro della squadra, in Brasile in vista delle finali della World League. Dragan Travica, Ivan Zaytsev, Giulio Sabbi e Luigi Randazzo, arrivederci e grazie. "Ci sono valori - ha fatto sapere il commissario tecnico - che devono essere a fondamento di ogni azione quando si veste la maglia azzurra. Se questo non era chiaro, da oggi sono certo che lo sarà. Questa decisione presa in accordo con la federazione ha il significato di rimettere al centro di ogni progetto tecnico il valore del rispetto dei ruoli e delle regole". Proprio così. Come prevedibile, la presa di posizione di Berruto ha trovato il sostegno immediato della Federazione, che per voce del presidente Carlo Magri ha sottolineato il "disappunto e la propria amarezza per quanto accaduto alla vigilia di una manifestazione così importante; episodio che tra l'altro verrà attentamente esaminato in ambito federale. Contestualmente il presidente auspica una positiva e pronta risposta da parte di tutta la squadra". Al posto dei quattro giocatori "silurati", sono già stati convocati Davide Saitta, Iacopo Botto e Gabriele Nelli.