la Pallonata - Il Grande Fratello (buono) dello Juventus Stadium
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la Pallonata - Il Grande Fratello (buono) dello Juventus Stadium

Dopo polemiche e brutte figure, finalmente una bella notizia per il calcio italiano: arrestato un lanciatore di petardo

Per fortuna il calcio italiano non è solo linee (dritte o storte) tracciate dalla tv per vedere un fuorigioco. E nemmeno soltanto club sull'orlo della bancarotta o partite saltate per una pioggia abbondante. No, per fortuna siamo anche altro e la bella notizia della settimana viene da Torino dove le forze dell'ordine hanno arrestato un tifoso di 29 anni reo di aver lanciato un petardo dagli spalti ferendo altri due spettatori presenti nella zona della tribuna Sud. E' accusato di lesioni aggravate e accensioni pericolose.

Perchè è una buona notizia? Semplicemente perché l'arresto è arrivato dopo un'indagine lampo resa possibile dalle riprese delle telecamere interne allo Juventus Stadium, un sistema recentemente potenziato che rende quasi impossibile sfuggire all'occhio lungo di chi controlla. Che lo Stadium sia all'avanguardia con gli standard internazionali non è una novità. Che sia una sorta di laboratorio per quello che dovrà diventare il calcio italiano, nemmeno. Sapere, però, che il concetto di 'assenza di zone franche' ora è qualcosa di concreto regala sicurezza e certezze.

Chi avesse voglia di presentarsi la prossima volta munito di petardi e bombe carta ne prenda atto. Quando il sistema sarà esteso ovunque (e pensiamo ad altri stadi in cui il rumore sordo dei 'bomboni' è ormai parte integrante dello spettacolo senza che nessuno alzi un dito), la serie A avrà fatto un passo deciso sulla strada della civiltà. Per il momento godiamoci l'unicità di Torino.

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Giovanni Capuano