Taormina Film Festival, ecco chi c’è
Resoconto della prima giornata (e notte) tra le star
È iniziata ieri la maratona di film del sessantunesimo Taormina Film Festival, quest’anno sotto la direzione di Tiziana Rocca. Tra le bellezze del Teatro Antico e la vista mozzafiato dell’albergo Timeo, le celebrities, italiane e straniere si sono date appuntamento qui. Prima con una giornata al mare (per il vip watching La plage davanti all’Isola Bella per ora batte tutti: in prima fila c’erano Claudio Bisio e Barbara D’Urso), poi con la proiezione del film Disney Pixar Inside Out e infine con la cena placè per duecento persone al Grand Hotel Belmond sulla spiaggia.
La folla che attendeva gli ospiti fuori dall’Hotel Timeo non aveva nulla da invidiare a quella dei concerti degli One Direction, il nome più urlato era quello di Barbara D’urso (a cui sono stati chiesti selfie da chiunque, anche da un carabiniere), seguivano a ruota Rosario Dowson, Frank Matano con Diana Del Bufalo e i suoi compagni della Disney, e le risate con Claudio Bisio che si prestava a foto insolite. Accompagnate dai figli c’erano la madrina del festival Asia Argento (salita sul palco scalza) e Claudia Gerini che nel parterre applaudiva a gran voce con la figlia rosa («sai che se non fa casino mamma non si diverte», scherzava). Quasi commossa alla vista del film (strappalacrime) Ivonne Sciò.
A seguire, a mezzanotte, la cena di gala al Belmond, con un allestimento a tinte rosse che ha curato nei dettagli la stessa Tiziana Rocca. Durante la lotteria Claudio Bisio ha vinto una pochette in tela ideata e creata dalle stiliste africane (il progetto è nato da un’idea di Abrima Erwiah e Rosario Dowson) e l’ha donata a sua moglie, il premio di Braccialini è stato vinto dall’attrice Diana Del Bufalo mentre in tante si sono contese il costume gioiello (nel senso letterale del termine perché i fili sono d’oro e tra gli inserti erano incastonati dei diamanti) della brasiliana Anne Garcia.
Gli ultimi ad andare a casa? Barbara D’Urso, Rosario Dowson e Claudio Santamaria, che intorno alle due chiedeva ancora champagne.
