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Le web bufale della settimana - Ep. 6 -

Le notizie più false circolate in Rete negli ultimi 7 giorni

1. Il tonno radioattivo

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Facebook è diventata la fonte primaria di bufale del web. Da un paio di settimane ne circolano alcune clamorose. La prima è senz'altro quella che riguarda il tonno in scatola.

La solita catena di Sant'Antonio chiede di condividere lo scoop: Coop avrebbe commercializzato delle scatolette con tonno radioattivo proveniente dal Giappone, in particolare dall'area coinvolta dall'incidente nucleare di Fukushima. Sul retro della confezione dovrebbe "allertare" la scritta che indica come zona di pesca FAO 61 e 71. La fonte è sconosciuta e gli elementi di inattendibilità sono parecchi.

Prima di tutto la zona di pesca in quanto Fao 61 e 71 indicano in maniera generica l'Oceano Pacifico e non specificatamente il Giappone.

In secondo luogo perchè dopo l'incidente di Fukushima le misure di controllo si sono fatte più intense ed accurate e quindi per esportare tonno ed altre derrate in Europa ci vuole ben altro che l'indicazione Fao.

In terzo luogo perchè non è obbligatorio, per il tonno, indicare la zona di pesca e quindi se davvero Coop avesse voluto importare tonno contaminato, perchè indicare la zona dove è stato pescato

2. Coca Cola

coca colacoca colaIstockphoto

In settimana su Facebook è circolata l'ennesima catena che avvertiva degli effetti nefasti una lattina di Coca Cola nel corpo ad un'ora dall'assunzione.

Posto che la bibita gassata non fa comunque bene alla salute dalla Academy of Nutrition and Dietetics statunitense al sito Livescience in diversi avvertono che i toni allarmistici del post sono eccessivi.

Si tratta dello studio condotto da un farmacista britannico e pubblicato sul suo blog che evidenzia, punto per punto, gli effetti sull'organismo di zucchero, caffeina e gas. L'uso terminologico, in particolare, appare eccessivo.

Si parla addirittura di secrezione di dopamina, "Come avviene con l'assunzione di eroina". I medici in questo senso spiegano: "Di sicuro queste bibite non sono una scelta salutare, e non danno nessun contributo nutrizionale, ma berne una ogni tanto non rende necessariamente una persona malata". La trasformazione di zucchero in grasso, ad esempio, è influenzata da diversi fattori e non è "automatica". La dopamina, infine, viene secreta anche con l'attività sessuale e lo sport e non solo con la Coca Cola.

3. Vita su Marte

Vita su MarteVita su MarteLiberoQuotidiano

Il tormentone della vita su Marte torna in maniera ciclica. Questa settimana a parlare di forme di vita sul pianeta rosso è stato il quotidiano Libero che ha pubblicato una foto di una sorta di ragno immortalato dai satelliti citando la Nasa.

In realtà, alla Nasa, arrivano centinaia di immagini di scrutatori planetari convinti di aver scoperto l'uovo di Colombo della vita fuori dalla Terra.

In questo caso, però, confrontando l'immagine originale (che si trova in rete) si nota che quella creatura proprio non esiste. Si tratta solo di una macchia, o di un buco attorno al quale qualche burlone ha "disegnato" al computer le zampette del ragno gigante. Non si può parlare neppure di illusione ottica, ma di vera e propria bufala.

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Barbara Massaro