Psy censurato dalla Corea del Sud
Lifestyle

Psy censurato dalla Corea del Sud

Secondo la tv pubblica il video di Gentleman abuserebbe della proprietà pubblica

Centosessanta milioni di visualizzazioni. Il coreano Psy si prepara a fare il bis. Dopo il successo planetario del Gangnam Style, il nuovo singolo del rapper, dal titolo Gentleman pubblicato da soli dieci giorni, sta già diventando un caso.

Se col suo ritmo accattivante e con una coreografia degna figlia del ballo del cavallo Gentleman si prepara ad essere il tormentone dell'estate, la Corea del Sud ha deciso di censurare il video in quanto "potrebbe nuocere all'ordine pubblico". A darne comunicazione ufficiale è la rete televisiva pubblica della Corea del Sud, Kbs (Korean Broadcasting System) secondo la quale Psy abuserebbe della proprietà pubblica.

Nella nuova clip, infatti, il rapper prende a calci un cono per la strada su cui è indicato il divieto di sosta. Secondo la Kbs la scena non rispetta gli standard di una televisione pubblica e, quindi, deve essere bandita.

Nel corso del video Psy continua ad avere atteggiamenti ritenuti poco ortodossi dato che gioca a disturbare le ragazze in palestra e in biblioteca, e schiaffeggia una donna in un ristorante ballando in maniera equivoca.

Troppo per la tv coreana che bandisce il trasgressivo interprete. Non solo. A quanto pare a Psy il profumo dei soldi piace e parecchio tanto da aver introdotto una buona quantità di pubblicità occulta nel nuovo video. Da quanto trapela, ad esempio, per qualche istante si vede l'immagine del rapper che gioca col cellulare e per questo piccolo spot dell'applicazione per smart phone Psy avrebbe messo in tasca 1 milione di dollari... Musica per le sue orecchie!

I più letti

avatar-icon

Barbara Pepi