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(Photo by Yanshan Zhang/Getty Images)
Collezioni

Il debutto di Seán McGirr da McQueen: timore o confusione?

Alla Paris Fashion Week, il nuovo direttore creativo della maison ha tanto da dire, ma solo il tempo saprà rivelare se ne sarà valsa la pena.

Per la sua prima collezione il neo Direttore Creativo Seán McGirr ha aperto dinanzi a sé varie strade, forse un po’ troppe.

In seguito all’addio di Sarah Burton - storica assistente del fondatore Alexander McQueen e Direttrice Creativa negli ultimi 13 anni della maison - il giovane McGirr ne ha preso il posto. Originario di Dublino e laureato alla Central Saint Martins di Londra, il designer per il suo debutto sceglie di ispirarsi alla collezione The Birds del 1995, realizzata dal fondatore per rendere omaggio all’omonimo film di Alfred Hitchcock.

Ed è tra lunghi e vaporosi teli bianchi che compare la citazione alla vecchia collezione, un elegante look attillato in cui le mani si nascondono, o forse vengono intrappolate dall’abito stesso. Dopo di lui, i modelli calcano la passerella con un’andatura spedita, quasi affannosa, mentre il loro sguardo si fa prepotente.

Le frange compaiono sulle scarpe basse per lui e per lei mentre gli stivali si concedono una placcatura in argento sulla punta tonda, ricordando gli zoccoli di un cavallo. I tailleur vengono proposti nel classico gessato oppure tinto di grigio e ricamato con strass. I volumi delle pellicce si fanno maxi e la maglieria monumentale mentre le mani continuano a giocare a nascondino in vari look.

Per lui trench in pelle da cupo mietitore con spalle anni Settanta e cappello a tesa larga mentre per la donna le spalline si fanno curve e sproporzionate, mettendo però in risalto il punto vita. Il giallo acido è l’unico tocco di colore che vediamo, stessa tonalità che ritroviamo sulle coperte distribuite agli ospiti.

La fine della collezione viene sancita da tre abiti armatura scolpiti dall’artista e scultore David Hammonds tinti di blu Aston Martin e giallo Maserati.

Insomma, una collezione ricca di richiami che aveva molto da dire ma che forse non è riuscita a comunicare. Non è certo facile partire e rielaborare un marchio con un bagaglio così ricco alle spalle, non ci resta che aspettare la prossima collezione per la prova del nove.

(Photo by Yanshan Zhang/Getty Images)

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Elisabetta Cillo