Il Discorso di Mattarella: fatti, altro che slogan!
Ecco perché chi crede o pensa che il nuovo Presidente stia al Quirinale per tagliare nastri o inaugurare fiere, riceverà un'amara delusione
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la cerimonia di insediamento al Quirinale, Roma, 03 febbraio 2015
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ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
Sabino Labia
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Dove eravamo rimasti. Parafrasando Enzo Tortora, potremmo definire con queste tre semplici parole il discorso di insediamento a Montecitorio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Giá perchè ci eravamo lasciati con l'istantanea di Giorgio Napolitano che, nell'aprile del 2013, non dovendo fare un discorso programmatico, ammoniva, senza mezzi termini, tutto il Parlamento per lo scempio prodotto in quei giorni e per l'incapacità di trovare un nuovo Capo dello Stato.
Oggi, 3 febbraio 2015, possiamo finalmente dire che tutto è rientrato nell'alveo della normalità costituzionale. Mattarella, dopo un'iniziale e comprensibile momento di emozione, ha toccato tutti i temi e, soprattutto, i problemi che affliggono il nostro Paese senza, tuttavia, lasciarsi andare alla facile retorica o al pietismo.
Il Presidente ha inteso benissimo il motivo della sua elezione e, proprio per questo, non ha esitato a definirsi arbitro a patto che, naturalmente, "tutti i giocatori mostrino correttezza in campo". Tanti gli inviti e gli incoraggiamenti a trovare tutti insieme una strada per tentare di uscire dalla crisi spronando i giovani e le donne a non arrendersi e consigliando i politici a non essere motivo della loro resa perché "nelle istituzioni gli italiani devono riflettersi".
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Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella arriva al Palazzo del Quirinale per la cerimonia di insediamento, Roma, 3 febbraio 2015.
Credits: Quirinale
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Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella arriva al Quirinale, Roma, 3 febbraio 2015
Credits: ANSA/ ETTORE FERRARI
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La mascotte dei Carabinieri a cavallo, una cagnolina da poco adottata con la pettorina rossa dell'Arma, nel cortile del palazzo del Quirinale, 3 febbraio 2015.
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Briciola, il cane mascotte della fanfara dei carabinieri al Quirinale aspetta il Presidente della repubblica Sergio Mattarella
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Briciola, la cagnetta mascotte della fanfara dei carabinieri al Quirinale
Credits: ANSA / ETTORE FERRARI
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Briciola, la cagnetta mascotte della fanfara dei carabinieri al Quirinale
Credits: ANSA / ETTORE FERRARI
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La Flaminia con a bordo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio Matteo Renzi al suo arrivo al Palazzo del Quirinale, Roma, 3 febbraio 2015.
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Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella con il presidente del Consiglio, Matteo Renzi a bordo della Flaminia, dopo il giuramento e il discorso di insediamento a Montecitorio, con il corteo lungo via Quattro Novembre, Roma 3 febbraio 2015.
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Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante il suo discorso nell'ambito della cerimonia di insediamento al Palazzo del Quirinale, Roma, 3 febbraio 2015.
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Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la cerimonia di insediamento al Quirinale, Roma, 03 febbraio 2015
Credits: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
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Roberto Calderoli in jeans alla cerimonia di insediamento del nuovo capo dello Stato, Sergio Mattarella, al Quirinale, Roma. Tutti in gala, tranne Calderoli.
Credits: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
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La famiglia Mattarella nell'aula della Camera assiste alla cerimonia del giuramento del presidente della Repubblica, Roma, 3 Febbraio 2015
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Le frecce tricolori riprese dal Gianicolo. Roma, 3 febbraio 2015
Credits: ANSA /Paolo Gargini
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Roma, 3 febbraio 2015
Credits: ANSA /Claudio Onorati
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Roma, 3 febbraio 2015
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Le Frecce Tricolori in volo sull' Altare della Patria. Roma, 3 febbraio 2015
Credits: ANSA /US Comune di Roma
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Le frecce tricolori passano sopra l'Altare della Patria, nel giorno dell'insediamento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Roma, 03 febbraio 2015. ANSA/ VINCENZO TERSIGNI
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Le frecce tricolori sorvolano piazza Venezia mentre il presidente Sergio Mattarella depone una corona all'Altare della Patria. Roma, 3 febbraio 2015
Credits: Filippo Monteforte /AFP /Getty Images
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Roma, 3 febbraio 2015
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Roma, 3 febbraio 2015
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Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo aver deposto una corona al sacello del Milite Ignoto, Roma, 3 febbraio 2015.
Credits: ANSA/ VINCENZO TERSIGNI
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Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella arriva all'Altare della Patria per deporre una corona al sacello del Milite Ignoto, Roma, 3 febbraio 2015.
Credits: ANSA/ VINCENZO TERSIGNI
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Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella a Montecitorio durante il discorso di insediamento, Roma, 3 febbraio 2015
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I banchi del governo durante il discorso di insediamento del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Roma. 3 febbraio 2015
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Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante il discorso di insediamento, Roma. 3 febbraio 2015
Credits: ANSA/GIUSEPPE LAMI
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Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Montecitorio durante il discorso di insediamento, Roma, 3 febbraio 2015
Credits: ANSA/GIUSEPPE LAMI
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Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella nel discorso di insediamento alla Camera
Credits: ANSA/ GIUSEPPE LAMI
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Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi nell'aula della Camera durante la cerimonia del giuramento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Roma 3 Febbraio 2015.
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Pierlugi Bersani nell'aula della Camera durante la cerimonia del giuramento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Roma 3 Febbraio 2015
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Il Ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, quello della Difesa Roberta Pinotti e dell'ex Politiche Agricole Maurizio Martina nell'aula della Camera durante la cerimonia del giuramento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Roma 3 Febbraio 2015.
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Mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell'aula della Camera durante la cerimonia del giuramento - Roma 3 Febbraio 2015
Credits: ANSA/ GIUSEPPE LAMI
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Mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell'aula della Camera durante la cerimonia del giuramento - Roma 3 Febbraio 2015
Credits: ANSA/ GIUSEPPE LAMI
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Il neo presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante il discorso di insediamento.
Credits: Imagoeconomica
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Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a piazza Venezia, Roma, 3 febbraio 2015.
Credits: ANSA/ALESSANDRO DI MEO
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l presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo il giuramento e il discorso di insediamento a Montecitorio, con il corteo lungo via del Corso, Roma 3 febbraio 2015.
Credits: ANSA/STRINGER
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Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella lascia Montecitorio dopo il giuramento in Parlamento. Roma 03 febbraio 2015.
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Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Credits: ANSA/ ANGELO CARCONI
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La bandiera della Presidenza della Repubblica al Quirinale nel giorno del giuramento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, 3 febbraio 2015.
Ricordare a distanza di oltre vent'anni i giudici Falcone e Borsellino, oltre a rappresentare un reale momento di commozione in Aula ha significato, forse, l'unico vero monito di tutto il discorso ricordando che le vecchie e nuove mafie sono ancora lontane dall'essere sconfitte. Come dicevamo, Mattarella non ha tralasciato nulla, dal terrorismo islamico alle mancanze dell'UE compreso l'augurio di una rapida conclusione della vicenda dei due marò La Torre e Girone.
Come sempre accade in queste occasioni, subito dopo si è registrata la corsa a interpretare e commentare le parole del Presidente. Le frasi fatte si sono sprecate, con un vocabolo che ha registrato la più alta percentuale di riproduzione, quell'"inclusivo" di democristiana memoria.
L'augurio, adesso, è quello di vedere i politici di tutti i partiti impegnarsi sin da subito a cercare di mettere in atto almeno uno dei consigli che il nuovo Presidente ha dato loro perché chi crede o pensa che Sergio Mattarella stia al Quirinale per tagliare nastri o inaugurare fiere, riceverà un'amara delusione.