Elezioni in Spagna: si vota il 20 settembre
La comunicazione ufficiale è arrivata dal premier Mariano Rajoy. Al centro, la Catalogna e i possibili negoziati con il nuovo governo
Il premier Mariano Rajoy, ha annunciato che le elezioni politiche spagnole si terranno il 20 dicembre. La data circola almeno da settembre ma finora, almeno ufficialmente, era considerata solo "probabile". Rajoy ha fatto l'annuncio in una intervista alla televisione privata Antena 3.
Il premier ha spiegato che è stato scelto il 20 dicembre piuttosto che il 13, come era stato ipotizzato, per evitare che la formazione del nuovo parlamento coincida con le ferie natalizie. Camera e senato dovranno essere costituiti per il 14 gennaio. La consultazione è stata annunciata mentre è alta tensione fra Barcellona e Madrid dopo dopo la vittoria degli indipendentisti domenica alle elezioni catalane.
Il clima è esacerbato anche dalla mossa della giustizia spagnola che ha dichiarato il presidente secessionista catalano Artur Mas, "imputato" per "disobbedienza" per avere convocato nel novembre scorso un referendum consultivo sull'indipendenza della Catalogna. Le politiche spagnole del 20 dicembre determineranno con quale governo di Madrid la Catalogna dovrà trattare e non è escluso che Rajoy perda la consultazione.
- TRE COSE DA SAPERE SULL ELEZIONI IN CATALOGNA
Nel complesso le elezioni sono una grande incognita: se il governo monocolore Pp perdesse e cadesse Rajoy, un altro governo, forse Psoe-Podemos, potrebbe tentare la strada del negoziato con Barcellona. Il leader di Podemos Pablo Iglesias ha promesso che se sarà al governo ci sarà un referendum sull'indipendenza. Prima il nuovo esecutivo di Madrid potrebbe tentare una riforma federale, una "terza via" che convinca la Catalogna a restare.
Diversi osservatori ritengono che un successo degli
indipendentisti nel loro progetto di staccare la Catalogna dalla
Spagna minerenne fortemente la stabilità dell'Unione Europea.