matteo renzi governo
BARCHIELLI - UFFICIO STAMPA PALAZZO CHIGI
News

Terremoto in Centro Italia, Renzi: "Un evento di enorme impatto"

Il discorso del premier nel corso della conferenza stampa a Rieti dopo un vertice sul sisma

"Quello che è accaduto è un evento di enorme impatto. Le vittime sono concentrate in tre comuni. Al momento ci sono 120 vite spezzate, ed è un bilancio non definitivo". Lo ha detto il premier Matteo Renzi, nel corso di una conferenza stampa a Rieti dopo un vertice sul sisma nel Centro Italia.

Questa mattina, il premier aveva parlato da Palazzo Chigi. Ecco i passaggi più significativi del suo discorso:

"Vorrei che il primo pensiero in queste ore andasse alle famiglie delle vittime, a chi ha perso un figlio nel tragico terremoto di stanotte, a chi ha perso un genitore, a chi ha perso un fratello, un amico, a chi sta vivendo ore drammatiche nella speranza di poter riabbracciare un proprio caro. L'Italia piange i propri connazionali e mostra al mondo intero le lacrime del dolore ma anche il cuore grande e generoso di un Volontariato che fin dalle prime ore di stanotte si è messo in moto, il cuore generoso della Protezione Civile e di tutte le Istituzioni. Dalle 3.37 di stanotte la macchina operativa istituzionale del Volontariato si è messa in moto con grande decisione e determinazione".

 "Vorrei che a tutti ed a ciascuno arrivasse il grazie del Governo ma il grazie di tutte le italiane e di tutti gli italiani: vorrei che arrivasse il grazie a chi ha scavato a mani nude, a chi ha lavorato per assicurare le comunicazioni, a chi ha coordinato le prime fasi dell'emergenza che sono sempre quelle più drammatiche. Vorrei dire grazie - prosegue - a tutti quelli che salvando una vita, strappando una persona dalle macerie hanno dimostrato quanto grande possa essere il peso, la forza e l'importanza della Protezione Civile e del Volontariato".

"Nei territori interessati, soprattutto nelle provincie di Rieti ed Ascoli Piceno e nei comuni di Amatrice, Accumoli ed Arquata del Tronto - sottolinea Renzi -, in queste ore il lavoro continua: dobbiamo attrezzarci per l'emergenza delle prossime ore, dei prossimi giorni, delle prossime settimane ma innanzitutto adesso la priorità è continuare a scavare nelle macerie. Nel tardo pomeriggio - annuncia - visiterò personalmente la zona e parteciperò alle riunioni operative con le strutture interessate che già hanno accolto questa mattina i Presidenti delle Regioni, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, il Ministro delle Infrastrutture e molti altri esponenti istituzionali".

"Dunque questo è il tempo della commozione ma anche il tempo dell'azione. Voglio dire una cosa con il cuore in mano alle italiane ed agli italiani: nei momenti di difficoltà l'Italia sa come fare, nei momenti in cui le cose non vanno l'Italia tutta intera, tutta insieme mostra il suo volto più bello e allora prendiamo l'impegno, da qui, da oggi, da Palazzo Chigi che non lasceremo nessuno da solo, nessuna famiglia, nessun Comune, nessuna frazione e mettiamoci al lavoro perché le prossime ore possiamo continuare a strappare dalle macerie delle vite umane e possiamo restituire una speranza a quei territori così duramente provati. Buon lavoro a tutti voi", conclude. (ANSA)

I più letti

avatar-icon

Redazione