Cosa c'è di male a vestirsi così?
Facebook
Lifestyle

Cosa c'è di male a vestirsi così?

Questa studentessa americana è stata rimandata a casa perché si era presentata a scuola con questo abbigliamento

Leggings al polpaccio, maglia lunga e capelli sciolti. Così si è presentata in classe Marcy Edgerly studentessa della Orangefield High School di Orange County, in Texas e a causa del suo abbigliamento la ragazza è stata rispedita a casa.

Perchè? Novantaseimila persone non lo hanno capito. La sorella di Marcy, Erica, infatti, ha raccontato via Facebook l'episodio e ha postato la foto dell'outfit "incriminato"; in quasi centomila hanno espresso solidarietà e condiviso la storia interrogandosi sulle ragioni per le quali i vestiti scelti dalla ragazza non andassero bene. 

Racconta Erica Edgerly su Facebook: "Mia sorella oggi è stata mandata a casa perché vestita in questo modo e mi dispiace ma devo innalazarmi a difesa della mia famiglia e di tutte le donne che vengono giudicate per il loro abbigliamento ed il loro corpo ogni giorno".

E poi continua: "Che ne direste se invece di far vergognare le donne dei loro corpi il sistema scolastico cominciasse ad insegnare a ragazzi dai 15 ai 18 di smetterla di degradare le donne con gli occhi?" 

"Non è possibile - sbotta - che le studentesse debbano andare a scuola completamente coperte perchè i ragazzi a quell'età non sanno controllare i propri ormoni".

"Questo non è un abbigliamento sbagliato - concude - è sbagliato che qualcuno lo ritenga tale e che mandi a casa una ragazza per cambiarsi il vestito invece che tenerla il classe a studiare. Questo è il vero problema".

Sono stati in migliaia a commentare il lungo sfogo della sorella di Marcy colpevole, secondo qualcuno, di essere giovane e carina e quindi facile preda degli istinti maschili. Lei dal canto suo, sul suo profilo Facebook, Marcy regala un sorriso acqua e sapone abbracciata al boy friend e non si scompone più di tanto.

Facebook
Marcy

I più letti

avatar-icon

Barbara Massaro