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Lifestyle

Ci beviamo un botox?

La Rubrica - Stili Umani

La fonte è TikTok, mica una di quelle riviste scientifiche come il New England journal of Medicine, ma TikTok, sì proprio lui. Ed è da TikTok e dai vari video di sedicenti maestre di bellezza che si evince questo: il botox si beve, meglio se in compagnia. La notizia viene addirittura ripresa dalle più importanti riviste che trattano di moda e bellezza, come se la bellezza potesse essere trattata in modo schematico. Ma andiamo avanti. Dunque, noncuranti del fatto che da anni esistono beveroni a base di collagene e acido ialuronico, affermati divulgatori tiktoker salgono, senza che nessuno glielo abbia chiesto, nell’Olimpo dei Messaggeri Divini e infondono ai terrestri conoscenze che, seppur datate, appaiono come nuove. Lo fanno attraverso la sapienza che solo un tiktoker può avere.

Verrebbe da chiedersi se vi è un luogo preciso in cui viene prodotto “il botox da bere”, giusto per poter andare a farsi un goccetto. Esistono locali appropriati per bere champagne o Chianti, perché non ci ha ancora pensato nessuno all’osteria per botox?

Su tiktok, ci “insegnano” che ci sono delle specie di emulsioni -o bevande- a base di collagene e acido ialuronico. Queste aiuterebbero la pelle a mantenere l’elasticità che già a partire dai vent’anni viene persa. Per incutere maggior timore qualcuno dice che a partire dai diciotto si è già in caduta libera. Chi invece è affetto da sadismo grave afferma che l’elasticità si perda già a partire dal primo giorno di vita.

Sì, perché quando nasci piangi, e sarebbe importante, stando a quanto riportato sull’autorevole Tiktok, non farsi trovare impreparati quando si emette il primo vagito. Non è da escludere stiano già studiando il botox in polvere, qualora la mamma ne fosse per sua natura sprovvista.

Tornando al punto fondamentale, il botox da bere tutti in compagnia ti aiuta a contrastare i danni che la tua pelle ha subito. E dal sorrisino del sedicente tiktoker è chiaro che venga così lanciato un anatema, i danni, non casuali, non del tempo ma che tu stessa ti sei provocata, fin dal primo giorno di vita emettendo quel cavolo di vagito. E con lo stesso sorrisino ti sta dicendo che tu devi solo pentirti. Devi stare in punizione e bere il botox da sola, al freddo, chiusa in una stanza, vergognandoti per quel segno sulla fronte che ti è venuto perché sei miope e quando fissi qualcosa hai l’abitudine di stringere gli occhi. Oppure tu, che ridi spesso e hai quelle rughette nasolabiali a ventisette anni che TikTok non tollera. Allora è lui a mostrarti la via per la redenzione, e smettila di ridere santo cielo, non lo vedi che per ridere adesso ci sono i filtri di Instagram?

Inoltre, se non lo sai, il tiktoker ti informa che ti serve il Bakuchiol che è proprio nel botox da bere, ed è un ingrediente di cui nessuno conosce l’esistenza ma su TikTok lo conoscono, e se anche non viene data una definizione precisa di questo Bakuchiol non importa, migliora la barriera cutanea, serve, e se nemmeno esiste non importa, serve e basta.

Non si sa come Sofia Loren, Brigitte Bardot o Ursula Andress abbiano potuto diventare icone, vincere Oscar e avere grandi successi senza il Bakuchiol contenuto nel botox da bere in compagnia. Non si sa nemmeno bene come mai, nonostante siano anni che esistono beveroni a base di collagene e acido ialuronico, ora più che una novità questa bevanda sembra un messaggio divino veicolato attraverso San TikTok.

Così, in attesa di purificarci tutti dal peccato di esserci causati danni alla pelle, inconsapevoli che già a vent’anni, o diciotto, avremmo dovuto intervenire ma non l’abbiamo fatto…ecco, non resta che berci sopra un bel bicchierone di botox.

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Elisa Rovesta