L'alluvione nel modenese: i soccorritori in azione
Le foto dei soccorsi militari e civili alla popolazione sfollata e agli animali delle zone colpite
Le immagini dei soccorritori (di Protezione civile, Esercito, Vigili del fuoco e Soccorso Alpino) in azione nelle zone del modenese colpite da domenica da un'alluvione che ha flagellato la zona, costringendo 600 persone ad abbandonare le loro abitazioni e i loro domicili professionali (insediamenti industriali e agricoli e allevamenti di bestiame), molti dei quali travolti dalle acque e andati distrutti. Numerose famiglie che, in un attimo, hanno perso tutto e sono ora sfollate.
La chiusura della falla sull'argine del Secchia ha contribuito a migliorare la situazione degli allagamenti nell'area di Bastiglia, che però resta in gran parte invasa dalle acque. L'abbassamento dei livelli del Panaro, invece, sta migliorando la situazione a Bomporto, dove le acque che hanno invaso il paese stanno lentamente defluendo nel Naviglio e quindi nel Panaro, grazie al sensibile calo dei livelli del fiume.
Sono riprese nella prima mattinata le ricerche di Giuseppe Oberdan Salvioli, 44 anni, scomparso l'altra notte nell'esondazione del fiume Secchia a Bastiglia, dopo che il gommone sul quale si trovava, per cercare di mettere in salvo altre persone, si è ribaltato. Nelle ricerche sono impegnati anche i sommozzatori.