Facebook: come modificare le impostazioni della privacy in 10 mosse
Tutto quello che serve sapere sugli strumenti che permettono di regolare il livello di esposizione sul social network
La privacy su Facebook non è una chimera, basta conoscere le regole. Checché se ne dica, il social network più popolare del mondo non è quel “mostro” mangia-riservatezza che molti ancora temono, purché ci sia la volontà (e la capacità) di modificare le impostazioni dell'account.
È lo stesso staff della società a ricordarlo: "Il tema della privacy è fondamentale, ci spiega Stephen Deadman, Deputy Chief Privacy Officer di Facebook, ma prima di tutto bisogna capire cosa si intende per privacy. Gli utenti danno un valore diverso ai propri dati, e lo stesso vale su scala più larga, a livello di singole Nazioni e Continenti. L’Europa ad esempio, tende a condividere meno degli Stati Uniti, anche per motivi normativi, in India, invece, è molto sentito il problema del furto d’identità". Ogni minuto, aggiunge il responsabile, sulla piattaforma transitano 70 miliardi di oggetti che vanno verificati in base alle impostazioni stabilite dagli utenti, a fine giornata il conto è di 80 trilioni di analisi.
Ma in che modo è possibile gestire e raffinare le regole di condivisione e - più in generale - le impostazioni di sicurezza del profilo? Forse non tutti sanno che il portale dell’amicizia offre già da qualche tempo una sezione denominata Facebook Basics completamente dedicata alle buone norme da considerare per proteggere il proprio account e modificare il livello di esposizione. Abbiamo radunato le 10 più importanti in questa photogallery: