Grazie al Contatore ambientale di A2A, Milano risparmia oltre 127.000 tonnellate di materie prime
Il Contatore ambientale è uno strumento innovativo che permette di tradurre gli atteggiamenti virtuosi di buona raccolta differenziata in numeri concreti e comprensibili a tutti. Il progetto, messo a punto durante l'Expo milanese, viene utilizzato da Amsa - società del gruppo A2A, da ormai due anni grazie alla sottoscrizione di un protocollo per il sistema di gestione integrata dei rifiuti, siglato da Comune di Milano, l'Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio, Conai, Amsa e A2A Ambiente.
Il modello di misurazione del Contatore si basa sul metodo scientifico del Life Cycle Assessment per la valutazione degli impatti ambientali. L'analisi è relativa alla vita del materiale dal momento in cui diventa rifiuto, fino alla preparazione per la trasformazione in nuovo prodotto, materia prima da riutilizzare, o in nuova energia. Una volta raccolti i dati e suddivisi nelle varie frazioni, si passa a considerare tutti i passaggi sulle attività necessarie a rigenerarli e trasformarli ancora in beni di consumo: dai numeri relativi ai mezzi di trasporto e di movimentazione all'interno degli impianti al relativo consumo di carburante, dalla produzione di ulteriori scarti agli scarichi in acqua fino alle emissioni in aria provocate dai processi di trattamento.
A questo punto i risultati vengono elaborati attraverso un set di indicatori in grado di restituire dati e cifre che esprimono, in maniera sintetica, i vantaggi della raccolta differenziata rispetto allo scenario della discarica: emissioni di CO2 risparmiate, minore consumo di acqua, energia elettrica non consumata, materie prime risparmiate e nuovi prodotti realizzati dal materiale riciclato. Tutti indicatori semplici da comprendere, anche se frutto di una complessa elaborazione, fondamentali per valutare la bontà della raccolta dei rifiuti.
Conoscere a fondo i numeri di ogni attività è fondamentale per capire, dati alla mano, se si sta andando nella direzione giusta. E il Contatore ambientale 2020 mostra un trend positivo per la città di Milano. Nel 2020 sono state infatti risparmiate 457.000 tonnellate di C02, 2.640 milioni di metri cui d'acqua, 2.400 milioni di mah di energia elettrica e 127.500 tonnellate di materie prime. Lo stesso quantitativo consente un recupero equivalente di ri-prodotti per: 10,180milioni di felpe, 98,400milioni di nuove bottiglie, 17,650milioni di chiavi inglesi, 447,280milioni di scatole per scarpe, 2milioni di caffettiere moka, 132.000 armadi e 22.000 tonnellate di compost.