Disoccupazione giovanile, record dei record
I senza lavoro tra i 15 e i 24 anni sono pari al 37,1%: uno su tre. Mai così tanti. Ma il male è europeo
I dati sono dell'Istat: il tasso di disoccupazione a novembre resta all'11,1%, lo stesso livello di ottobre (2 milioni e 870 mila persone) e quindi ancora ai massimi da gennaio 2004. Ma quella giovanile esplode. E batte ogni record negativo di sempre. I senza lavoro di età compresa tra 15 e 24 anni a novembre sono pari al 37,1%: uno su tre dei giovani attivi, ovvero rientranti nelle forze di lavoro, è disoccupato.
È il record assoluto: sono in 641 mila.
Al contrario, il tasso di occupazione maschile a novembre è sceso al 66,3%, il livello più basso dal 1992 . Quello femminile, invece, è pari al 47,3%, in crescita di 0,9 punti rispetto a dodici mesi prima.
Certo l'Italia non è la sola a vivere in questa situazione critica. Il record della disoccupazione riguarda l'intera Europa. A novembre 2012, secondo i dati Eurostat ha raggiunto l'11,8% pari a 18,8 milioni di persone senza occupazione. Nello stesso mese del 2011 i senza lavoro erano il 10,6%.
La disoccupazione giovanile nell'Eurozona ha raggiunto il 24,4% (era il 24,2% ad ottobre), pari a 3,788 milioni di persone. Rispetto ad un anno fa, quando era al 21,6%, ci sono 420mila giovani disoccupati in più.
L'Italia, con il suo 37,1% di disoccupati tra i giovani è al quartultimo posto nell'Eurozona. Peggio, soltanto la Grecia (57,6%, dati a settembre 2012), la Spagna (56,5%) ed il Portogallo (38,7%) .