Crisi di governo, i mercati l'avevano già prevista
Con un prodotto della britannica Etf Securities, nell'ultimo mese molti investitori si sono tutelati da un ribasso di Piazza Affari, in caso di turbolenze politiche. Ma il listino ha virato all'insù
Il premier Letta si è dimesso ma la borsa di Milano non ha subito scossoni. Anzi, oggi Piazza Affari ha viaggiato con il vento in poppa, chiudendo la giornata con un rialzo pari all'1,6% circa. Tra gli investitori, però, in molti avevano comunque messo da tempo in preventivo (a torto o a ragione) un possibile arretramento del listino italiano, causato dalle turbolenze politiche. Proprio per questo motivo, molti investitori hanno cercato nelle settimane scorse di mettersi al riparo da potenziali perdite. La prova arriva dall'andamento delle contrattazioni di un prodotto di Etf Securities, società britannica specializzata negli exchange traded products. Si tratta di una particolari strumenti d'investimento, che sono negoziabili in borsa come le azioni e che permettono di puntare sui rialzi o sui ribassi di un indice finanziario o del prezzo di una materia prima (exchange traded commodities).
CRONACA DELLA CRISI DI GOVERNO
Tra tutti i prodotti creati da Etf Securities, ce n'è uno che si chiama Etfs Ftse Mib Super Short Strategy (Daily 2x) ed è legato proprio all'andamento delle azioni quotate a Piazza Affari. Questo strumento finanziario, però, presenta una caratteristica un po' particolare: permette di attuare delle strategie d'investimento che gli addetti ai lavori definiscono con il termine inglese “short”, cioè consente di scommettere sui ribassi dell'indice a cui è legato, invece che sui rialzi. Se le quotazioni del Ftse Mib della borsa di Milano si abbassano, chi ha nel portafoglio questo prodotto di Etf Securities guadagna soldi. E può guadagnare pure tanto, perché tale strumento funziona con il cosiddetto “effetto leva”, cioè registra un ribasso o un rialzo pari al doppio di quello dell'indice sottostante. Roba per investitori esperti, insomma, che sanno maneggiarlo bene, e non certo per chi mastica poco di finanza.
A parte questi dettagli tecnici, però, osservando le contrattazioni dell'Etfs Ftse Mib Super Short Strategy, si può scoprire qualcosa di significativo sul sentiment della comunità finanziaria. Nel solo mese di gennaio, infatti, il patrimonio destinato dagli investitori a questo prodotto è cresciuto di oltre il 40%. Secondo il team di ricerca di Etf Securities, si tratta di un chiaro segnale che gli operatori dei mercati, abituati a guardare molto in avanti, hanno temuto una eventuale crisi di governo e hanno cercato di mettersi al riparo da un eventuale calo del listino italiano, scommettendo sui ribassi, anziché sui rialzi. Che fosse una strategia giusta o sbagliata, poco importa. Resta il fatto che l'instabilità e l'incertezza politica, per la comunità finanziaria internazionale, non sono mai cose gradite.