Cuciniamo insieme - Sfizi natalizi: olive furbe e cremini fritti
in cucina

Cuciniamo insieme - Sfizi natalizi: olive furbe e cremini fritti

Siamo tutti alla ricerca del Natale perduto, dell'aperitivo con gli amici, del clima di festa. Abbiamo perciò pensato di proporre degli sfizi natalizi che anche se consumati in famiglia fanno allegria. È di fatto una versione smart - anzi meglio semplificata, ché è giusto difendere la nostra meravigliosa lingua come raccomanda l'Accademia della Crusca (e anche in cucina la crusca è preziosa!) - del fritto alla marchigiana quella che vi proponiamo oggi, molto semplice da realizzare, ma di sicuro effetto.


Le olive fritte sono una tappa verso le olive all'ascolana assai più compiute, ma in fatto di gusto questa versione semplificata non vi deluderà. Dovete avere solo un po' di pazienza. E magari inventatevi un abbinamento extra lusso per dare un tocco di festa in più!

Ingredienti - 200 grammi di olive denocciolate (se le prendete col nocciolo magari la Bella di Cerignola che è di calibro più spesso raddoppiate la dose, ma dovete poi avare la pazienza di eliminare i noccioli) 400 grammi di macinato di manzo non magro o misto (maiale e manzo), 6 uova, 4 cucchiai di zucchero integrale, 150 grammi di farina, 100 grammi di pane grattugiato, 500 millilitri di latte, la buccia di un limone non trattato, due cucchiai di mistrà o anisetta, 1,5 litri di olio di arachidi o di girasole alto-oleico, sale e pepe q.b.

Procedimento - Cominciate subito a fare la crema. Scaldate il latte a 60 gradi con la buccia di limone (attenzione a eliminare l'albedo altrimenti dà sensazione amara). Lasciate riposare. Ora battete due uova con 4 cucchiai colmi di zucchero e 4 cucchiai rasi di farina. Scaldate le uova sbattute in un pentolino e versate il latte piano piano girando sempre con una frusta avendo eliminato le scorze di limone. Aromatizzate con l'anisetta e portate a ebollizione sempre girando con la frusta. Dovete ottenere una crema molto, molto compatta. Ora togliete dal fuoco e stendete la crema in una teglia in modo da formare uno strato di crema alto circa un centimetro. Lasciate raffreddare.

Ora passate alle olive. Incidetele per i lungo e farcitele con il macinato che avrete prima ben salato e pepato. Richiudete ogni oliva a mo' di polpetta. Infarinatele generosamente. Ora battete salando e pepando leggermente le 4 uova rimaste. Passate nell'uovo le olive, poi nel pangrattato, poi di nuovo nell'uovo e ancora nel pangrattato. Scaldate l'olio per frittura e friggete ben dorate le olive.

Ora che la crema è fredda con l'aiuto di un coltello di cui inumidirete la lama fate dei cubetti di crema di circa un centimetro di lato. Passateli nell'uovo e poi nel pangrattato, ancora nell'uovo e ancora nel pangrattato e friggetene pochi alla volta. Sistemate olive e cremini in un piato di portata e vedrete che successo!!!

Come far divertire i bambini - Fatevi aiutare a fere le "polpettine" di olive. Con le piccole mani dei bambini vengono ancora più precise!

Abbinamenti - Necessariamente un grande spumante: Alta Langa, Tretontodoc, Franciacorta, Oltrepò Pavese. Meglio comunque un blanc desblancs. Ma potete anche accostare purché metodo classico i tanti spumanti regionali da vitigni autoctoni che si fanno ottimamente in Italia.

I più letti

avatar-icon

Carlo Cambi

Toscano di nascita e di formazione (economico-giuridica) diventa giornalista professionista a 23 anni. Percorre tutto il cursus honorum a Repubblica fino a dirigere le pagine di economia. Nel 1997 fonda I Viaggi di Repubblica - primo e unico settimanale di turismo - che dirige fino al 2005 quando sceglie di vivere a Macerata insegnando marketing del territorio e incontra Maurizio Belpietro col quale stabilisce un sodalizio umano e professionale. Autore radiofonico e televisivo continua a occuparsi di economia ed enogastronomia. Ha scritto una trentina di libri. Il suo best seller? Il Mangiarozzo.

Read More
avatar-icon

Petra Carsetti