Orange Is the New Black
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Televisione

Orange is the new black, musica ragazze! La playlist

Candidata a tre Golden Globe, la serie tv sulle detenute del Litchfield è tosta e fresca. Anche nella colonna sonora

Sceneggiatura scoppiettante e underground, personaggi coloriti in cui si fonde in equilibrio funambolico cinismo e umanità, recitazioni perfette. Se l'anno scorso Orange is the new black è stata una sorpresa, nel 2014 con la seconda stagione è stata un'assoluta imperdibile conferma. Tanto che le detenute del Litchfield si sono guadagnate tre nomination ai Golden Globe. Molto curata e innovativa, connubio di umorismo, violenza, sentimenti, la serie tv di Netflix ambientata in un carcere femminile ha anche il pregio di una colonna sonora intrigante che alterna rap a note più intimistiche, pezzi black ad altri popolari. I brani accompagnano sapientemente le scene e spesso chiudono le puntate con una canzone che racchiude perfettamente quanto appena visto.

In attesa della terza stagione (toccherà aspettare giugno 2015), costruiamo la nostra playlist preferita sulle musiche vissute con Orange.

1) "Walking Backwards" dei Leagues

Non si può non aprire con Walking Backwards dei Leagues, band rock indie di Nashville di recente formazione. Il brano Walking Backwards è tratto dal loro album di esordio You Belong Here.

Walking Backwards accompagna una scena topica della 1^ stagione di Orange is the new black, puntata 9 (FucksgivingFottuto ringraziamento), il ritorno dall'isolamento della protagonista Piper Chapman, interpretata dalla bravissima Taylor Schilling. Stremata dai giorni in solitudine, Piper ha finalmente capito cosa vuole, anzi, chi vuole, e caccia via il balletto di dubbi: corre dalla compagna di prigionia ed ex compagna di vita Alex (Laura Prepon) e la trascina in chiesa per baciarla e spogliarla. "I am caught up in your desire – It's flush in the face desire", cantano i Leagues ("Sono intrappolato nel tuo desiderio - È rossore in viso per il desiderio"). 

2) "Cellophane" di Sara Jackson-Holman

La canzone Cellophane della cantante americana Sara Jackson-Holman pennella la chiusura della puntata 12 della 2^ stagione (It Was the Change -Era la menopausa): pura connessione tra gli intrecci della serie tv e le note. 

Durante l'episodio viene ripercorso il passato del rapporto burrascoso tra Red (Kate Mulgrew) e Vee (Lorraine Toussaint). Ai giorni d'oggi, ben conoscendo la pericolosità di Vee, Red prova a passare all'attacco soffocandola con una pellicola per alimenti, alla fine però desiste e sancisce una tregua. Ma Vee non è sincera né una persona che lascia scampo...

"Wrap my heart in cellophane / Keep it dry when it rains / And maybe that way / I'll keep it safe from you", canta Sara Jackson Holman ("Avvolgi il mio cuore nel cellophane / Tienilo asciutto quando piove / E forse in quel modo / mi terrò al sicuro da te").

3) "You've Got Time" di Regina Spektor

Appositamente scritta per Orange is the new black, You've Got Time è la sigla firmata Regina Spektor che ogni volta ci introduce con passione a una nuova puntata. Aperta da un ritmo quasi primitivo, con graffi di musica che sembrano un rumore di gabbie, è una storia dentro la storia, una perla tra perle. Come la serie tv, alterna momenti più intimistici ad altri più duri.

"The animals, the animals / Trapped, trapped, trapped 'till the cage is full", canta la cantautrice statunitense di origine russa ("Gli animali, gli animali / Intrappolati, intrappolati, intrappolati fino a che la gabbia è piena").

4) "Milkshake" di Kelis

Stagione 1, ancora episodio 9 (FucksgivingFottuto ringraziamento): al Litchfield si tiene la festa di addio di Taystee (Danielle Brooks) e le detenute cominciano a ballare. Ricordando i vecchi tempi insieme, Piper e Alex si muovono insieme divertite e provocanti in una danza erotica sulle travolgenti note R&B di Milkshake della cantante statunitense Kelis. Per colpa di questo ballo ritenuto "lesbico", Healy (Michael J. Harney) manderà Chapman in isolamento. 

5) "I'll Take You There" dei The Staple Singers

Siamo alle scene iniziali di Orange is the new black: stagione 1, 1° episodio (I Wasn't ReadyNon ero pronta), si capisce subito che Orange è una serie a cui piace ogni tanto osare. Piper Chapman viene condannata a quindici mesi di carcere per un crimine commesso insieme alla sua ex compagna Alex Vause. Nelle sequenze d'apertura Piper si racconta e dichiara la sua passione per lavarsi: eccola bebè, quindi ragazzina in vasca, adulta nuda in doccia in effusioni con Alex, quindi in vasca in effusioni con Larry (Jason Biggs), infine... costretta alla doccia collettiva in carcere. Intanto risuona la canzone anni '70 I'll Take You Theredel gruppo gospel soul e R&B The Staple Singers: "Oh, mmm, I know a place Ain't nobody cryin', ain't nobody worried Ain't no smilin' faces, mmm, no no" ("Conosco un posto dove nessuno piange, nessuno è preoccupato, non ci sono facce tristi"). 

6) "Into the Unknown" dei Blackchords

Into the Unknown del gruppo australiano Blackchords accompagna il triste finale della 7^ puntata della 2^ stagione di Orange is the new black (Comic SansIl ricatto). Piper, sorella Jane Ingalls (Beth Fowler) e Frieda (Dale Soules) vedono le guardie carcerarie portar via Jimmy (Patricia Squire), l'anziana detenuta affetta di demenza senile, per essere liberata (ovvero abbandonata per strada). Il suo rilascio è commovente: azzeccata la scelta musicale.

7) "Inbreed Evil" di Boondox

Stagione 1, episodio 12 (Fool Me OnceFregami una volta), sequenza finale: si rotola verso il drammatico epilogo della tredicesima puntata. Quell'amabile folle di Pennsatucky (Taryn Manning) giunge a un'ovvia conclusione circa il destino di Piper: "Adesso... dovrò proprio ucciderla". Ed ecco che esplodono le note aggressive e demoniache di Inbreed Evildel rapper americano Boondox.


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Simona Santoni

Giornalista marchigiana, da oltre un decennio a Milano, dal 2005 collaboro per Panorama.it, oltre che per altri siti di testate Mondadori. Appassionata di cinema, il mio ordine del giorno sono recensioni, trailer, anteprime e festival cinematografici.

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