I 6 motivi per cui i Mondiali del Brasile falliranno
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I 6 motivi per cui i Mondiali del Brasile falliranno

Sicurezza, proteste di piazza, ritardi nella realizzazione delle infrastrutture, pronostici negativi e difficoltà economiche apparentemente irrisolvibili

In tempi non sospetti qualcuno aveva già spiegato i motivi per i quali il Brasile non sarebbe mai stato pronto per ospitare i mondiali di calcio del 2014. 

1) La maggiore frequenza con cui sono state organizzate manifestazioni di piazza nel paese. Per protestare non solo contro i mondiali, ma contro tutto quello che nella nazione non funziona. Dall'aumento dei biglietti degli autobus alla pessima allocazione delle risorse per il 2014.

2) L'enorme ritardo nella realizzazione delle infrastrutture necessarie per ospitare il grande evento.

3) I limitati passi avanti fatti per garantire standard di sicurezza adeguati nelle metropoli del paese.

4) L'incubo degli stadi vuoti, visto che i biglietti sono già fuori budget per tanti brasiliani.

5) Le previsioni sulle difficoltà con cui, qualcuno dice, la squadra nazionale affronterà la grande gara. Con tutte le polemiche del caso...

A peggiorare il quadro, i pessimi risultati economici degli ultimi mesi: inflazione sopra il 6%, previsioni di crescita che non vanno oltre il 2,5% (quando sono ottimistiche, perché secondo alcuni analisti la frenata dell'ex gigante emergente potrebbe essere ancora più brusca). Ma come farà il paese a sopravvivere (non solo) ai Mondiali senza rilanciare crescita e sviluppo? E ancora, se queste sono le premesse per il 2014, che ne sarà delle Olimpiadi del 2016?

Gli articoli originali:

5 signs Brazil is not ready for the World Cup

Sustainable Brazil: Social and economic impacts of the 2014 world Cup

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Claudia Astarita

Amo l'Asia in (quasi) tutte le sue sfaccettature, ecco perché cerco di trascorrerci più tempo possibile. Dopo aver lavorato per anni come ricercatrice a New Delhi e Hong Kong, per qualche anno osserverò l'Oriente dalla quella che è considerata essere la città più vivibile del mondo: Melbourne. Insegno Culture and Business Practice in Asia ad RMIT University,  Asia and the World a The University of Melbourne e mi occupo di India per il Centro Militare di Studi Strategici di Roma. Su Twitter mi trovate a @castaritaHK, via email a astarita@graduate.hku.hk

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