Zazzaroni: "Cassano ai mondiali? Lo escludo"
Lifestyle

Zazzaroni: "Cassano ai mondiali? Lo escludo"

Secondo Repubblica Antonio andrà ai mondiali. Ivan Zazzaroni non ci crede: "Ha pochissime speranze, Prandelli non lo vede" - Sondaggio: Cassano in Brasile, si o no?

Antonio Cassano ai mondiali? Un'ipotesi fino a pochi mesi fa quasi impossibile torna ora tra le probabilità per l'attacco azzurro che andrà in Brasile. Come riportato oggi da Repubblica (leggi qui la notizia)  il ct Cesare Prandelli avrebbe avuto un colloquio con i senatori della Nazionale per valutare l'eventuale parere favorevole ad una convocazione del Pibe de Bari per il prossimo mondiale. L'ultima partita in azzurro del fantasista del Parma risale alla finale persa con la Spagna all'ultimo Europeo ma da un mese a questa parte, visto l'alto rendimento con i ducali e i tanti dubbi in attacco, Prandelli avrebbe iniziato a ripensare al numero 99. Il tasso tecnico del giocatore non si discute, quello che preoccupa è invece l'impatto sullo spogliatoio di un carattere che è sempre stato una mina vagante. Sempre secondo Repubblica nell'idea di Prandelli il buon rapporto tra Cassano e i suoi tanti ex compagni al Milan e all'Inter potrebbe però permettere all'Italia di avere una freccia in più nell'arco da portare in Brasile. Cassano ha esperienza internazionale e in questa stagione ha già segnato 9 reti in 23 partite come non succedeva dal 2010 nella Samp. Cosa c'è di vero? Ne abbiamo parlato con Ivan Zazzaroni, giornalista e opinionista radiofonico e della Domenica Sportiva. 

Cassano può essere ancora utile alla nazionale?

Tecnicamente è un grande giocatore ma escludo categoricamente che esista la possibilità di vederlo ai mondiali. Prandelli non lo ha considerato per due anni non vedo perché dovrebbe farlo ora. Credo che per Cesare sia in un periodo di grandi ripensamenti e dubbi, ad esempio sul suo futuro. Non sa se continuare come ct o meno, ha parlato addirittura di smettere. Sicuramente tra le tante incertezze non credo ci sia quella su Cassano: non andrà ai mondiali. Lo dico con massimo rispetto del giocatore che sta facendo benissimo anche quest'anno.  

Come valuti le gerarchie dell'attacco azzurro?

Tanti, troppi dubbi. Non ci sono certezze. Neanche Balotelli lo è, può cambiare le partite ma anche creare problemi, non ha ancora la continuità devastante del top player. Osvaldo andrà perché Giuseppe Rossi non ce la farà a recuperare, Cerci anche ma non so se lo metterà tra i centrocampisti o tra le punte. Se la gioca ancora Immobile, Gilardino ha qualche chance. Le voci su Toni e Insigne invece sono e resteranno tali, non andranno in Brasile... Ma potrei anche sbagliarmi.  

Credi che sia vera la notizia del colloquio di Prandelli con i senatori per sondare i pareri sul suo ritorno in azzurro?

Per me si, ma il discorso non cambia. Ha conosciuto bene Cassano, lo ha avuto anche agli ultimi Europei. Sanno come è fatto, cosa può dare e cosa no. Prandelli usa molto la tecnica di Trapattoni di far sentire tutti ancora con qualche chance. Come era successo con Baggio nel 2002, più per alimentare le fantasie della gente che per dubbi reali. Credo sia lo stesso con Cassano e con altri, per tenere alta tensione e concorrenza. Ma reputo altamente improbabile, per non dire impossibile, che Cassano sia tra gli attaccanti dell'Italia in Brasile. 

Il Parma dovrà accontentarsi di Paletta in azzurro?

Paletta andrà sicuramente ai Mondiali anche se io non sono entusiasta delle squadre fatte da oriundi. L'ho chiamato l'Oriundici ma a parte l'ironia io sono per lo Ius Soli (l'acquisizione della cittadinanza come conseguenza del fatto giuridico di essere nati in un determinato territorio, ndr) e non mi piacciono le nazionali fatte con giocatori stranieri. E' una scelta che nasce dall'opportunità ma così si perde un po' troppo il senso d'appartenenza. 

I più letti

avatar-icon

Matteo Politanò