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Pesce d'aprile 2014: le bufale più belle del giorno

Dalla cessione di Twitter a Facebook fino alla costruzione del nuovo stadio dell'Inter a Parabiago giro del mondo tra gli scherzi meglio riusciti

Dall'acquisto di Twitter da parte di Facebook (notizia lanciata con un tweet dal fondatore del social da 140 caratteri Jack Dorsey) allo sbarco dei Pokemon su Google Maps, fino alla pizza alla marijuana e alle uova quadrate per non parlare del nuovo stadio dell'Inter a Parabiago.

I bontemponi della satira, gli irriducibili amanti degli scherzi e coloro che già da febbraio ragionano sul primo d'aprile, oggi si sono sfogati. Con Google a fare da apripista il pesce d'aprile 2014 in giro per il mondo è un tripudio di falsi scoop e notizie più o meno improbabili.

Ad ora nessuno ha ancora battuto Orson Welles che il primo aprile del 1938 fece la radiocronaca dello sbarco dei marziani sulla Terra lasciando mezza America con il fiato sospeso. In epoca di social network e tecnologia gli scherzi richiamano i trend del momento.

E così si scopre che Katy Perry sarebbe la testimonial di una nuova applicazione per eseguire i selfies con Gmail, o che radio Deejay ha lanciato un sondaggio per far scegliere il nuovo logo (un piede con sei dita) agli ascoltatori.

Le aziende, poi, utilizzano la festa dei boccaloni per darsi una spolverata d'ironia e far parlare di sè: Ceres che lancia la birra soft al lampone e zenzero; BMW la sensazione di guidare una bolide anche a bordo di un'utilitaria; Build Direct il pavimento di cioccolato e Cheeteau il profumo che sa di patatine al formaggio.

Poi ci sono i giornali: l'Indipendent annuncia lo scoop: l'Onu starebbe studiando una missione di pace per fronteggiare eventuali insurrezioni in Scozia, in vista del referendum del prossimo 18 settembre; secondo il Mirror, invece, in Corea sarebbe vietato ascoltare i One Direction e Tgcom spara la bufala della pizzeria canadese che venderebbe pizza alla marijuana.

Non poteva mancare uno scherzo che avesse per tema gli amatissimi selfies. In questo caso arriva da Gmail che avrebbe, proprio il primo aprile, lanciato un'app per gli autoscatti social. Come testimonial niente di meno che Katy Perry. L'applicazione si chiamerebbe Gmail Shelfie.  Il team di Google avrebbe deciso di creare quello che sta per SHareable sELFIE.

Un autoscatto condivisibile coi propri contatti Gmail in pochi istanti, per permettere loro di mettere il nostro selfie in bella mostra come sfondo della loro casella di posta elettronica

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Barbara Pepi