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Tecnologia

Questa è la prima immagine (ufficiale) del Galaxy S10

Pubblicata dall’operatore britannico EE, riprende una serie di telefonini, uno al fianco all’altro, in attesa del lancio tra poco più di un mese

Sul Galaxy S10 se ne sono dette di tutti i colori. Probabilmente il prossimo smartphone di Samsung è quello, dopo l’S8, di cui si sa di meno dal punto di vista del design. Manterrà il display “infinito”? Come saranno posizionate le tre fotocamere sul retro? Che tipo di notch monterà?

Grazie a EE

Insomma, sono tanti i quesiti e di certo il post pubblicato su Twitter dall’operatore britannico EE non aiuta a svelarli, ma è comunque un indizio circa forme e dimensioni del telefonino che verrà lanciato la settimana precedente il Mobile World Congress di Barcellona, dunque più o meno verso la metà di febbraio.

In copertina, e qui sotto, il tweet in questione:


Come si noterà, la livrea del Galaxy S10 non si discosterà molto dalle ultime due iterazioni, S8 e S9, varianti Plus annesse. Quello che vediamo però sono linee molto più morbide ai lati, con l’ipotesi che il vetro dei bordi sia diventato ancora più curvo, qualità principale della tecnologia OLED, a cui Samsung dovrebbe rifarsi pure in ambito mobile.

Notch o no, questo è il dilemma

Particolare di interesse è che in alto, da qualsiasi parte, non emerge alcun notch, né circolare né classico, a mo’ di iPhone XS e simili. Ciò cozza un po’ con le indiscrezioni degli ultimi tempi, che affermavano proprio l’esistenza di una nocca minima e rotonda, piazzata sull’angolo superiore del telefonino di punta di inizio 2019. Solo un effetto ottico? Un modo per nascondere un elemento che per Samsung deve essere da “effetto wow”? Probabile ma la foto non lascia davvero dubbi a riguardo.

Uno solo ci resta: si tratta di una comunicazione ufficiale di Samsung? Al momento no, visto che il post è a firma esclusiva di EE e nulla di più. Però sull’immagine campeggia il logo della compagnia, che avrebbe permesso all’operatore di utilizzare in anteprima la grafica. Difficile che l’iniziativa sia stata ad opera solo di EE, che ha tutto l’interesse nel conservare una certa dose di rispettabilità e autorevolezza.

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Antonino Caffo

Nato un anno prima dell’urlo di Tardelli al Mondiale, dopo una vita passata tra Benevento e Roma torno a Milano nel cui hinterland avevo emesso il primo vagito. Scrivo sul web e per il web da una quindicina di anni, prima per passione poi per lavoro. Giornalista, mi sono formato su temi legati al mondo della tecnologia, social network e hacking. Mi trovate sempre online, se non rispondo starò dormendo, se rispondo e sto dormendo non sono io. "A volte credo che la mia vita sia un continuo susseguirsi di Enigmi" (Guybrush Threepwood, temibile pirata).

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