La crisi aguzza l’ingegno. «Adesso per vivere trucco i morti» Una estetista originaria di Udine, Ilenia Pisani, rimasta senza lavoro si è reinventata una nuova occupazione come professionista di cosmesi funeraria. Ovvero, ha deciso di “rendere presentabile” il caro estinto per l’ultimo saluto. “A fine maggio l’istituto di estetica dove lavoravo da gennaio ha cessato l’attività. Così mi sono ritrovata all’improvviso senza occupazione- ha confessato la donna ad quotidiano locale- non sapevo più come arrivare a fine mese: sono divorziata, vivo da sola e devo pagare 500 euro di affitto... Poi, su Sky ho visto una trasmissione in cui parlavano della cosmesi funeraria, che in America è molto diffusa. E mi sono detta: perché no? Ho preparato l’annuncio e l’ho pubblicato, per capire se avrebbe avuto riscontri”. E i riscontri non sono tardati ad arrivare perché l’estetista non provvede solo al trucco cosmetico per salme ma anche al al riordino delle unghie e alla laccatura con smalto. “Truccare i vivi o truccare i morti non fa differenza- conclude l’estetista- se si ha a che fare con persone non più in vita, ritengo che occorra avere anche molto più rispetto”.