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(Ansa, Ciro Fusco)
Calciomercato

Messi e il sogno Inter

Le parole di Moratti rilanciano la suggestione di vedere la Pulce in nerazzurro. La forza di Suning, i paletti Uefa e le conseguenze del Coronavirus - CALCIO E COVID-19: ECCO COME CAMBIERANNO I VALORI DI MERCATO

Le parole di Massimo Moratti, ex proprietario e presidente dell'Inter, hanno incendiato per qualche ora il calcio italiano impegnato nella discussione sulla possibile ripartenza una volta usciti dall'emergenza Coronavirus. Il tema è quello di Leo Messi, sogno e suggestione del mercato. Ha detto lo storico numero uno dell'Inter, l'uomo che ha reso possibile il Triplete del 2010: «Io credo che Messi sia un sogno niente affatto proibito per l'Inter in questo momento. Forse non lo era neanche prima della disgrazia del Coronavirus: è a fine contratto e penso che ci sia certamente uno sforzo della società per cercare di portarlo a Milano. In questa situazione le carte sono state sparigliate, non so se in positivo o in negativo».

Una bomba, soprattutto nel passaggio in cui racconta del tentativo dell'Inter per avvicinare la Pulce, ma non una boutade. La situazione contrattuale e di rapporti tra Messi e il Barcellona è infatti da tempo ai minimi storici. C'è la possibilità di liberarsi gratis a giugno, malgrado la scadenza nel 2021, una trattativa per il rinnovo che non decolla e la difficoltà di capirsi con il presidente Bartomeu. Tutto testimoniato anche dal duro scambio di messaggi a proposito del taglio degli stipendi causa Covid-19.

E' chiaro che i costi di Messi (circa 50 milioni di euro di ingaggio) sono altissimi, quasi proibitivi seppure applicando gli sconti fiscali del Decreto Crescita. Però, è questa è una conferma delle parole di Moratti, Suningci ha pensato anche prima dello scoppio della pandemia e non è detto che non possa tornare a farlo. Sarebbe un colpo dalle immediate ricadute tecniche (l'argentino continua a essere un fuoriclasse assoluto), commerciali e di accelerazione della crescita del brand Inter in tutto il mondo. Un po' quello che ha rappresentato l'idea Ronaldo per la Juventus.

Si farà? Difficile, non impossibile. Certamente le smentite sono e saranno una parte del racconto di questa vicenda di mercato appena accennata dalle parole di Moratti. Il resto lo disegnerà la cronaca dei prossimi mesi, quando sarà chiaro se e come si riparte e a quale scenario si dovrà abituare il mondo del calcio costretto a una dieta dimagrante.

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Giovanni Capuano