Scoperta la vera identità di Hercule Poirot
Carnival Films
London Weekend Television (LWT)
Picture Partnership Productions
Lifestyle

Scoperta la vera identità di Hercule Poirot

Agatha Christie si ispirò a un gendarme belga rifugiato in Inghilterra a causa della guerra

Le avventure di Hercule Poirot, il piccolo detective belga nato quasi cento anni fa dalla penna di Agatha Christie, continuano ad appassionare gli amanti del poliziesco di tutto il mondo. Come più volte ammesso dalla stessa scrittrice, lo spunto per la creazione del suo investigatore più celebre le venne da una della tante comunità di rifugiati belgi giunti in Inghilterra allo scoppio della prima guerra mondiale. Ma finora nessuno era riuscito a scoprire l’identità della persona alla quale la regina del giallo si era realmente ispirata per descrivere la testa a forma di uovo e i baffi curatissimi che distinguono il detective dai suoi colleghi.

Grazie ad alcune pagine di un diario appartenuto a sua nonna, che visse a Torquay all’inizio del Novecento, lo studioso Michael Clapps è riuscito finalmente a dare un nome e un volto al Poirot in carne e ossa: si tratterebbe di Jacques Hornais, gendarme belga in pensione rifugiato nel Devon sul finire del 1914.

Nel diario di Mrs Clapps si racconta infatti di una serata di beneficenza, durante la quale Hornais e gli altri profughi sarebbero stati intrattenuti da una ragazza che suonava il pianoforte. Secondo lo studioso britannico si tratterebbe proprio di Agatha Christie, che conobbe in questo modo l’investigatore destinato a renderla famosa.

I più letti

avatar-icon

Filippo Ferrari